Forfora e ipercheratosi

Buongiorno,
da circa un mese ho dei seri problemi con la forfora. Inizialmente non ci ho fatto molto caso, dato che mi è già capitato di soffrirne in periodi di stress o quando usavo shampoo troppo aggressivi, ma il problema non è mai stato così serio né è mai durato così a lungo. Ho provato a sostituire il mio shampoo con uno shampoo specifico (Squaphane) che mi era stato prescritto dalla mia dermatologa, ma l'ho già usato tre volte e la forfora (o meglio, le scaglie) non accenna a diminuire: per quanto massaggi il cuoio capelluto a lungo e aspetti 3 minuti (come scritto sulla confezione) prima di risciacquare già dopo poche ore si vedono nuove scaglie che si stanno staccando dalla cute. Lavo i capelli 2-3 volte la settimana, non uso prodotti per capelli oltre allo shampoo (appena è iniziato il problema ho smesso di usare il balsamo) e non faccio la piastra da almeno 6 mesi. Vi chiedo cortesemente di suggerirmi un prodotto, perchè la situazione sta diventando veramente imbarazzante! Aggiungo al quadro che ho una crosticina di psoriasi (ereditaria nella mia famiglia) sulla nuca, che curo con un preparato a base di acido salicilico di cui al momento non ricordo il nome; inoltre la mia dermatologa tempo fa mi disse che ero soggetta ad ipercheratosi e che sia la psoriasi sia la forfora potevano derivare da questo fatto.
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Salve,
direi che la sua forfora potrebbe a sua volta essere psoriasi, quindi con terapia diversa dalla dermatite seborroica (che ha ben altra origine). Esistono, in realtà, ben descritte dalla letteratura, forme miste o di passaggio, tra dermatite seborroica e psoriasi, chamate sebopsoriasi ed il suo caso potrebbe essere anche questo.
Per una cura alternativa potrebbe però o rivolgersi di nuovo al suo dermatologo o ad un altro, non potendo e volendo fare etrapia da queste pagine (lo scopo delle quali è l'informazione medica)

saluti

Mocci
[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Gentilissimo dott. Mocci,

Non so se questo possa influire sul quadro generale, ma nel post precedente mi sono dimenticata di dire che ho i capelli tendenti al grasso e la pelle di viso e corpo delicatissima e soggetta ad arrossamenti; in particolare, la pelle del mio viso è contemporaneamente grassa e secca, nel senso che, ad esempio, la fronte risulta oleosa ma contemporaneamente si spella.

Le scaglie che disgraziatamente mi ritrovo in testa sono di un bianco uniforme e semitrasparente, molto sottili e flessibili, di dimensione variabile, molte delle dimensioni di un granellino e alcune lunghe un paio di millimetri. Da profana, credo di aver capito il tipo di psoriasi che intende Lei, perchè una mia amica ne soffre (scaglie semitrasparenti grandi anche quanto un'unghia diffuse su metà testa, tempia sinistra e all'interno dell' orecchio, che lei cura con shampoo e trattamenti da utilizzare durante la notte); nel mio caso, la "macchiolina" di psoriasi è grande all'incirca quanto una lenticchia, le crosticine sono color pelle (ogni tanto con puntini più scuri) e molto più spesse, un po' come le crosticine che si formano quando ci si sbuccia un ginocchio tanto per rendere l'idea. So bene che non è per Lei possibile effettuare una diagnosi a distanza, ma vorrei chiederLe, solo a titolo informativo, se è possibile che si passi da un tipo di psoriasi all'altro, e, se è così, quali potrebbero essere le cause di tale cambiamento.

Dato che la prossima settimana andrò dalla mia dermatologa, per il momento Lei cosa mi consiglierebbe di fare? Continuo con lo shampoo specifico, torno al mio normale shampoo da supermercato oppure riduco il più possibile i lavaggi per non stressare ulteriormente la cute?

La ringrazio.
[#3]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Direi che dovrebbe continuare la terapia già prescrittale ed attendere fiduciosa questa nuova visita. Poi, se vuole, potremo riparlarne.

Un grosso in bocca al lupo

Mocci
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