Lividi, bruciore e spellamento

So che sarebbe decisamente meglio recarsi personalmente da un medico, invece di chiedere consulti e prime diagnosi davanti a un computer, ma ho così talmente paura che non riesco veramente ad indirizzarmici.
Il problema e l'ansia che mi assilla, sono dovuti a un fatto particolarmente insolito.
Da qualche giorno ho fatto ritorno da una settimana Tampere (Finlandia) e i sintomi si stanno sempre più aggravando.
Già dal secondo giorno, al mio risveglio, notai che la coscia destra aveva iniziato a farmi così tanto male che non riuscivo ad alzarmi, facevo veramente fatica a muovermi.
Quando trovai la forza necessaria per stare su, andata in bagno notai che su di essa era presente una sorta di pizzico che prudeva, con attorno dei gran lividi scuri.
Sul momento mi allarmai un po', ma colpa della mia superflua incoscienza decisi di lasciar perdere.
Andando avanti coi giorni però, arrivando fino a questo momento, le sintomologie si sono aggravate.
Nel senso che sono iniziati ad apparire lividi anche su altre parti del corpo, così come gli improvvisi pruriti, poi ho iniziato a sentire dolore al polso sinistro e successivamente sia al mignolo che alla caviglia destri.
Il mio petto si sta spellando, così come le mie spalle nel tratto ascellare, la mia palpebra sinistra e le nocche della mia mano destra, e in più sto iniziando ad avvertire dolori alla milza, al basso ventre e, nuovamente, tra la palpebra sinistra e i nervi, e non so se sia dovuto alla troppa ansia o meno, ma mi vengono leggere tachicardie, colpi doloranti alla testa e vampate di bruciore al corpo.
Seriamente, mi preoccupo.
Anche e soprattutto perchè, non so come abbia fatto a scaturire tutto questo, non so che cosa abbia, non so quali possano essere le conseguenze.....
La cosa assurda (e ripeto assurda) è che sono una persona facilmente influenzabile e suscettibile e poco prima di partire, sotto ai miei occhi, tra le notizie che circolano un po' in rete, è capitata anche la Krokodil drug, la desomorfina che ti mangia dall'interno fino ad arrivare al cervello, facendoti subire un processo di desquamazione come quello dei coccodrilli e non lascia più niente se non le ossa, portandoti alla morte...
Io non sono una drogata, non mi faccio di nulla e mai l'ho fatto. A malapena bevo un bicchiere di sidro di mele ogni tanto, ma da quel momento mi sono fatta una paranoia così grossa da arrivare a pensare che qualcuno magari mi possa aver messo questa droga in un drink mentre ero girata con lo sguardo da un'altra parte....
Sto dando di matto.
E probabilmente sarò considerata senza testa sulle spalle per agire in questo modo, ma al momento sono così spaventata che anche solo concretizzare l'idea di quello che mi sta succedendo mi paralizza.

Se qualcuno di voi potesse anche solo accendermi un'indicazione.

Vi prego vi chiedo davvero di illuminarmi su una possibile spiegazione a tutto questo.

Grazie.
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Dr. Stefano Battaglini Dermatologo, Medico estetico 560 9 1
Gentile utente, mi sembra che lei sia molto spaventata per un qualcosa che in pratica ritengo impossibile, chi potrebbe aver avuto interesse a somministrarle della droga a sua insaputa? A che scopo poi?
Purtroppo non possiamo darle una diagnosi sulla base dei sintomi da lei riferiti, quello che descrive sembrerebbe un problema non solo cutaneo ma sistemico, ad ogni modo è possibile che la sua ansia contribuisca ad aggravare e a farle percepire anche dei sintomi che non hanno nulla a che vedere con il problema della pelle.
Si faccia coraggio e consulti un dermatologo senza pensarci troppo.
Un cordiale saluto

Dr.Stefano Battaglini
Specialista in dermatologia e venereologia
www.stefanobattaglini.it