Caduta dei capelli e profonda ricaduta depressiva

Caro dottore,
sono una ragazza di ventun anni decisamente disperata. I miei capelli, sempre stati foltissimi, cadono a fiotti. E la cosa che mi deprime di più che, oltre alla maggioranza di capelli, lunghi e con il bulbo, che mi cadono nel lavandino asciugandoli, inizio a trovarne sempre di più anche di corti e sottili e dopo avere letto che può trattarsi di calvizie androgenetica, quand’è così, le lascio immaginare lo sconforto. Sono appena uscita da una violenta depressione, (sono stata curata per sei mesi dal mio neuro-psichiatra con alprazolam e zoloft) e dopo essermi emancipata dal duro fardello degli psicofarmaci, ci sono ricaduta dentro .Mi sento spesso stanca e senza forze a causa di questo tremendo problema, anche perché non saprei proprio a che cosa imputarlo. Nessuna persona della mia famiglia ne soffre. La cosa che mi demoralizza, quindi, è anche la mia debolezza fisica: nell’ultimo anno mi sono sottoposta a miliardi di analisi, essendo ipocondriaca. Dopo l’ultimo mio esame, una tac all’encefalo (accusando io una continua nausea e stordimento che mi avevano convinta di poter morire della stessa malattia del mio babbo, deceduto quando ero bambina a causa di un glioblastoma ad alta malignità), per fortuna ad esito negativo, mi ero così un po’ “ringalluzzita”, riprendendo a vivere decentemente…..ed ora, dopo tre mesi di apparente ripresa, sento che sto ricominciando a stare male! Sono veramente depressa e non riesco a reagire, non faccio che piangere e cercare rifugio nelle mie medicine che ho ricominciato a prendere. Ovviamente lei penserà che il mio problema sia ridicolo, e probabilmente ha ragione considerato che mi rendo conto che esistono patologie molto più serie…..ma io sono pur sempre una ragazza, che oltretutto è sempre stata anche abbastanza carina, e la sola idea di perdere tutti i miei capelli mi butta a terra. Mi sono già sottoposta ad un ecografia all’addome per eventuale ovaio policistico, che però non ho, mentre per quanto riguarda dosaggi ormonali non ne ho eseguiti, se non quello degli ormoni tiroidei (normale) che però dubito possa avere una qualche connessione con la mia situazione.Lei, eventualmente, mi consiglia di eseguire un controllo dei valori ormonali? Anche se per ora ho ancora molti capelli e il “declino” non è ancora evidente ( mia mamma imputa la mia paura alla mia ennesima paranoia), quei capelli corti e deboli nel lavandino ci sono e non le dico quanto mi stressi isolarli ad uno ad uno con una pinzetta per sopracciglia per vedere, uno puno per uno, se hanno il bulbo o semplicemente spezzati….ogni tanto tento di farlo ma poi cedo, perché sento che sto per uscire dai gangheri! L’AGA è sempre irreparabile?Perché in ogni caso, anche se per ora i miei capelli non lasciano ancora intravedere dei veri diradamenti sarei pronta a rasarmi anzichè vederli rarefarsi fino a scomparire..mi rivolgerò comunque al mio dermatologo sperando che sia competente in questo ambito...ma sono rassegnata al peggio.
La ringrazio
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
Una visita con videodermatoscopia ed ev. tricogramma sarà già sufficente per orientare la diagnostica, anche laboratoristica ed ematochimica -ormonale .
E vedrà che terapie valide ne esistono in ogni caso.
Si affidi ad un validi dermatologo,(nella sua zona ve ne sono molti) e certamente potrà avere risposte adeguate.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)