Disturbi genitali / risultati biopsia

Salve
Soffro da piu di 6 anni di un fastidiosissimo prurito perianale. Tante visite da diversi dottori (sopratutto ginecologi) non mi hanno dato risultati di guarigione. Ho provato creme al cortisone, creme naturali, creme contro i funghi, ma niente é servito.

In piu da due anni soffro di una ferita alla forchetta, che dopo ogni rapporto sessuale mi si apre e sanguina. Anche li ho provato tante cose, ma nessun dottore ha trovato una soluzione. Il caso si é complicato quando mi sono apparse dell verruche da hpv in quella zona che ho curato con l'Aldara.

Qualche mese fa mi si é presentata anche una neoplasia anale di 3 grado all ano quindi mi sono sottoposta ad un operazione con biopsie e laser.

ora dopo l'operazione ho dinuovo il solito prurito anale e non ho ancora avuto rapporti per vedere se la ferita si riapre, ma ho tanta paura che sia tutto come prima perche non vedo miglioramenti nella pelle. il mio ginecologo non mi ha prescritto nessuna cura dopo l'operazione anche se ho ancora il prurito perianale.
ora mi sono fatta dare i risultati perche vorrei farmi dare un parere dermatologico perche vorrei sapere cosa ho, visto che il mio ginecologo mi ha detto che non ho niente (pensando sicuramente solo alla neoplasia), ma visto che io ho ancora i disturbi vi chiedo aiuto:

ecco i risultati della biopsia:

1. biopsia fatta al perineo/forchetta nel punto ore 6:
Risultato: mucosa dell'epitelio con iperparacheratosi, acanthosi, leggera spongiosi e leggera infiammazione cronica.

2. biopsia perianale, punto ore 8:
Risultato: Pelle con ipercheratosi compatta e incontinenza del pigmento e dicreta infiammazione cronica.

Come commento c'e anche scritto che in nessuna biopsia ci sono segni da infezione hpv.

Ora, potete tradurrmi questi risultati e dirmi cosa ho???
come posso curare i miei disturbi? Mi sembra impossibile che il mio medico non mi abbia prescritto neanche una crema...

aggiungo che prendo la pillola yasminelle e ho l'impressione che il mio problema alla forchetta sia iniziato proprio con l'inizio di assunzione della yasminelle, visto che non soffrendo di acne questa pillola mi secca tremendamente la pelle. questa pillola mi é stata prescritta perche oltretutto soffro anche di alopezia androgenetica.

grazie mille per il vostro aiuto
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Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente, dato il quadro multifattoriale prevalentemente dermatologico che è sottolineato dalla biopsia le consiglio di effettuare , portando le biopsia, una visita dermatologica perchè prima di applicare creme deve avere una diagnosi e dalla descrizione bioptica la competenza e dermatologica.
Cordiali saluti

Dr. Elisa Cervadoro
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Università Di Pisa

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta.
andro' da un dermatologo, ma non ho ricevuto un appuntamento prima di tra un mese quindi volevo sapere anche un vostro parere visto che apprezzo molto questo sito.
cosa vi fanno pensare i miei risultati di biopsia?
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Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente, la biopsia descrive un quadro di infiammazione cronica con infiltrato cronico di cellule infiammatorie e iperparacheratosi.
Il quadro bioptico è abbastanza generico come descrizione e va correlato con la diagnosi clinica prendendo in considerazione patologie quali psoriasi e lichen per esempio ed alti quadri.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie mille.

la diagnosi clinica dice solo: "leucoplachia perianale e alla forchetta"
in effetti non si nota assolutamente niente nelle zone menzionate. all'ano avverto solo il forte prurito, ma la pelle sembra normale e alla forchetta non avverto sintomi solo appunto questa ferita che si apre dopo i rapporti.
aggiungo che la leucoplachia é stata diagnosticata solo dopo essermi stato fatto il test dell'aceto e li all'inizio pensavano fosse una displasia vulvare, percio' mi fecero l'operazione.
all'ultimo controllo dopo l'operazione il test dell'aceto non ha piu mostrato zone "bianche" e quindi il ginecologo ha detto che ero "guarita". solo che a me non convince tanto, visto che ancora ho prurito e sento che la pelle "tira". e poi nel commento sulla prima biopsia fatta alla forchetta c'e anche scritto "si pensa che si possa trattare di un eczema".

secondo voi, la pillola potrebbe avere un ruolo in questa storia? o da cosa puo venire questa infiammazione cronica?
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Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente,
la dicitura che cita nell'ultimo messaggio quale risultato della biopsia è una descrizione diversa da quella del primo messaggio e chiama in causa un quadro nosografico differente. Pertanto credo che debba affrontare gli interrogativi che giustamente ha con uno specialista dermatovenereologo in sede opportuna di visita perchè la sede telematica non permette di poter affrontare con la giusta privacy e tranquillità il quadro clinico.
Si fidi dell'eventuale specialista di fiducia.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Cervadoro
Forse mi sono espressa male, ma la descrizione nell'ultimo messaggio non é differente, ho solo scritto la diagnosi che mi avevano fatto prima della biopsia. Lei mi aveva detto che per fare una diagnosi bisognava collegare l'esito della biopsia alla diagnosi clinica.
Quindi riassumo:
Ad aprile di quest'anno mi trovarono la neoplasia anale, ma io gia da prima soffrivo di questa ferita alla forchetta. Visto che uscì questa displasia ci fu il sospetto che il problema alla forchetta fosse anche causato da una displasia (in questo caso pero' vulvare) e quindi mi fecero il test dell'aceto e li la zona divenne bianca, cioé la definirono come leucoplachia. Questa fu la diagnosi clinica riferita nell'ultimo messaggio prima della biopsia basata solo sul test dell'aceto.
Quando poi mi fecero la biopsia in quel punto, risulto' appunto solo questo esito: "mucosa dell'epitelio con iperparacheratosi, acanthosi, leggera spongiosi e leggera infiammazione cronica." Qunidi grazie a Dio non fu trovata una displasia.
Da li appunto mi dissero solo che non avevo una displasia, che non avevo niente, forse solo un eczema ma non mi dissero di piu.
e io quindi mi sono rivolta a voi per capire cosa vuol dire quell'esito di biopsia, visto che da qualcosa dev'esser stata provocata la ferita.

Puo quindi essere solo un eczema o qualcosa di piu complesso (visto che lei ha parlato di psoriasi o lichen...)?
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Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente, va vista la lesione.
Ho chiesto chiarimenti perchè la leucoplachia è una lesione precancerosa, quindi da affrontare in un'ottica, mentre un'infiammazione cronica può essere data dalle patologie che le citavo e da altre da indagare.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
grazie mille.
ma ripongo la domanda: puo la pillola causare anche una infiammazione di questo tipo? prendo la yasminelle

e cosa mi puo dire sul risultato della biopsia all'ano?
Risultato: Pelle con ipercheratosi compatta e incontinenza del pigmento e dicreta infiammazione cronica.

anche li si puo pensare ad una malattia della pelle oppure sembra normale? visto che non trovo soluzione per il mio prurito
[#9]
Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente,
se c'è una descrizione di infiammazione cronica è gia alterazione, rispetto alla condizione di normalità data da cute sana.
Cordiali saluti
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