Febbre e penfigoma bolloso

Salve,
a mia madre (79 anni) è stato diagnosticato un anno fa un penfigoma bolloso.
E' in cura da un anno con cortisone.
In realtà, a parte un breve periodo di remissione, le bolle e il prurito si ripresentano spesso e volentieri e le lasciano ferite e cicatrici piuttosto importanti.
Inoltre, verso le 12, ha quasi tutti i giorni 37.3/37.4. Poi alla sera torna sotto a 37.

E' possibile che la febbre sia legata a questa malattia autoimmune?

Grazie.
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 313
Buongiorno
Suppongo un pemfigoide bolloso senile, che effettivamente si tratta con cortisonici. Sarà senz'altro seguita , di regola in clinica dermatologica perché è malattia autoimmune importante. Un modesto rialzo febbrile è comunque plausibile, ma va verificato se la terapia controlla adeguatamente la malattia.
Cordiali saluti dott Giampiero Griselli

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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