Prednisone e metformina
Buongiorno,
da sette mesi assumo prednisone per tiroidite subacuta, quasi sempre al dosaggio di 25 mg/die poiché i tentativi di scalarlo hanno causato il riacuirsi della sintomatologia.
A seguito del manifestarsi di insulino-resistenza, con glicemie post-prandiali qualche volta superiori a 200 pur con ridotto apporto di carboidrati (pasta integrale massimo 50 mg), mi è stata prescritta metformina 500 mg, che non ho ancora iniziato e della quale temo soprattutto ripercussioni renali, oculari e gastro-intestinali.
Poiché l'assunzione di prednisone dovrà comunque essere limitata nel tempo, vorrei chiedere:
- se alla sua sospensione sarà eventualmente possibile eliminare la metformina;
- se l'assunzione temporanea della metformina possa, nel mio caso, proteggere il pancreas in questa fase e agevolare un recupero della risposta insulinica.
Le suddette domande in quanto, in alternativa all'assunzione della metformina, vorrei valutare la possibilità di tornare a ridurre i carboidrati, come ho fatto per alcuni mesi ma con perdita di massa corporea, e aumentare l'attività fisica.
Ringrazio molto
da sette mesi assumo prednisone per tiroidite subacuta, quasi sempre al dosaggio di 25 mg/die poiché i tentativi di scalarlo hanno causato il riacuirsi della sintomatologia.
A seguito del manifestarsi di insulino-resistenza, con glicemie post-prandiali qualche volta superiori a 200 pur con ridotto apporto di carboidrati (pasta integrale massimo 50 mg), mi è stata prescritta metformina 500 mg, che non ho ancora iniziato e della quale temo soprattutto ripercussioni renali, oculari e gastro-intestinali.
Poiché l'assunzione di prednisone dovrà comunque essere limitata nel tempo, vorrei chiedere:
- se alla sua sospensione sarà eventualmente possibile eliminare la metformina;
- se l'assunzione temporanea della metformina possa, nel mio caso, proteggere il pancreas in questa fase e agevolare un recupero della risposta insulinica.
Le suddette domande in quanto, in alternativa all'assunzione della metformina, vorrei valutare la possibilità di tornare a ridurre i carboidrati, come ho fatto per alcuni mesi ma con perdita di massa corporea, e aumentare l'attività fisica.
Ringrazio molto
Dr. Emanuele Meli
Cardiologo, Medico internista, Diabetologo
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Mi auguro che la terapia a base di prednisone per la tiroidite le sia stata prescritta da un endocrinologo!?
Avendo letto i suoi parametri antropometrici ,con un BMI=16 (sottopeso) è logico attribuire la iperglicemia all'effetto metabolico del cortisone,in parte dovuta a resistenza all'insulina, ed è su quest'ultimo fattore che interviene la metformina migliorandone la funzione. Nel suo caso più che preoccuparmi per gli effetti avversi do questo farmaco,peraltro ben tollerato, mi porrei un'altra domanda: è indicato per un soggetto sottopeso?
Non riduca ulteriormente i carboidrati e le calorie assunte giornalmente,non farebbe che perdere peso.Il suo è un diabete chimico,iatrogeno,che tenderà a risolversi con lo scalare i dosaggi di prednisone.
Avendo letto i suoi parametri antropometrici ,con un BMI=16 (sottopeso) è logico attribuire la iperglicemia all'effetto metabolico del cortisone,in parte dovuta a resistenza all'insulina, ed è su quest'ultimo fattore che interviene la metformina migliorandone la funzione. Nel suo caso più che preoccuparmi per gli effetti avversi do questo farmaco,peraltro ben tollerato, mi porrei un'altra domanda: è indicato per un soggetto sottopeso?
Non riduca ulteriormente i carboidrati e le calorie assunte giornalmente,non farebbe che perdere peso.Il suo è un diabete chimico,iatrogeno,che tenderà a risolversi con lo scalare i dosaggi di prednisone.
Dr. emanuele meli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 689 visite dal 30/01/2025.
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