Emorragia grave postoperatoria

gentili dottori mio padre il giorno 8 ottobre è stato sottoposto a intervento di asportazione della colecisti dopo venti giorni di ricovero con bilirubina a 23.dopo ercp la bilirubina è scesa a 20 e lo hanno operato.il giorno seguente non stava bene ha avuto vomito "caffeano" e stava male tutto il giorno la sera si sono resi conto che c'era un'emorragia interna ed è stato operato d'urgenza e hanno detto che ha perso molto sangue.Gli hanno fatto le trasfusioni.L'emocromo prima dell'intevento era da 13 sceso a 8.dopo le trasfusioni il giorno seguente era 9,7 il giorno seguente ancora 8,9 e oggi 8,2 per cui hanno fatto un'altra trasfusione.Io mi chiedo perchè l'emocromo sta scendendo nonostante abbiamo fatto le trasfusioni e dicano che l'emorragia sul fegato si è fermata?
E poi oggi ha avuto due episodi di tachicardia parossistica a cosa può essere dovuta?
Quanto grave può essere stata la perdita ematica?Avrà perso quanti litri di sangue?
Tenete conto che mio padre era un forte bevitore e fumatore e dal giorno 17 settembre non beve e non fuma più, e non mangia può essere dovuta anche all'astinenza.e all'indebolimento?Grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Diciamo che circa 350 ml di sangue sono intorno ad 1 gr di emoglobina. Non è tanto un problema di perdita ematica ma di bloccare l'emorragia là dove presente. Così a distanza non è che si possa dire molto di più. Le hanno spiegato perchè c'è stata questa emorragia interna ? Il problema cardiaco, poi, può essere conseguenziale al quadro emorragico. Tenga poi conto che ogni sacca di trasfusione che fanno dà circa 1.2 gr di emoglobina più o meno. Adesso , comunque, la cosa fondamentale è che venga bloccata l'emorragia. Si faccia dare ulteriori informazioni dai medici

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2006 al 2016
Ex utente
Infatti stasera ci hanno detto che il cardiologo ha fatto l'ecocardiografia e il cuore sta bene e questi due episodi di tachicardia sono dipesi dall'alterazione dell'equilibrio elettrolitico.
Inoltre con due trasfusioni di sange oggi da , l'emoglobina è passata a 0,.
Spero che non scenda ma il chirurgo mi diceva che ci vuole qualche giorno per ricominciare a salire secondo voi dopo un'emrragia è normale che l'emocromo sisi riabbassi o è indice di altre emorragie interne?
Inoltre vi chiedo se dopo un'emorragia così grave (emocromo da a e poi altro sangue perso durante l'intervento)possono rimanere danni permanenti agli organi?Se si quali; e quanto tempo ci vorrà per riprendersi?
Inoltre dato che è allettato ieri volevano cominciare la terapia anticoagulante, ma hanno deciso di aspettare perch evitare altre perdite ematiche.
Secondo voi l'emorragia si può in linea teorica fermare dopo giorni considerando che nella trasfusione di sangue c'erano anche piastrine e i fattori della coagulazione?
Grazie per i consigli.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Ritengo che i colleghi stiano facendo tutto quanto è necessario, da come lei descrive la situazione. Non si legge a quanto è arrivata oggi l'emoglobina, comunque ci vuole un po' di tempo per risalire. Sicuramente saranno fatti anche esami reticolocitari per vedere come il midollo produce per rimpiazzare il sangue perso. La cosa fondamentale è che si siano fermate le perdite, poi lentamente l'organismo si riprende.
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