Massa sottomandibolare, disperazione!

Cari Dottori, chi vi scrive è una persona disperata, logorata dalla certezza di essere affetto da una grave patologia e nello stesso tempo senza il coraggio di andare fino in fondo per scoprire la verità e affrontarla.

Ho 35 anni, ipocondriaco, già in cura con antidepressivi e benzodiazepine.

A novembre mi accorgo di un piccolo nodulino sottomandibolare sx che ho pensato fosse una semplice formazione “sottopelle”. Nessun dolore, se non, ma molto molto raramente, un leggero fastidio transitorio alla deglutizione a sx, che si sarà verificato, si e no, una o due volte al mese. Ho la tonsilla leggermente ipertrofica, ma questo da anni.

Ora a marzo mi sono reso conto che questo nodulo è cresciuto, e pure molto. Sono andato dal medico di base, terrorizzato per l'eventuale presenza di un linfoma. Il dottore mi ha prescritto esami del sangue generici:nella norma. Ho anche effettuato uno screening infettivologico (Hiv, epatiti, Ebv e Cmv, Sifilide) con un Tsh riflesso, anche questi nella norma.
A fine aprile, sospettando un carcinoma dell'orofaringe, sono andato dall'otorino (primario del principale ospedale della mia città) che mi ha effettuato una fibrolaringoscopia non rilevando nulla di patologico. Il professore mi ha detto di stare tranquillo, e non mi ha prescritto alcuna terapia. Terapie che io, e qui potete pure bacchettarmi, mi sono autoprescritto, per tentarle tutte: diversi cicli di antibiotici (augmentin per 15gg ogni 12 h) uniti ad antiinfiammatori non steroidei e poi un tentativo con deltacortene 25 per 10 giorni. Nulla: la palla pare ingrossarsi lentamente, anche se non mi procura alcun fastidio.

Questa massa si trova in corrispondenza del triangolo digastrico, in corrispondenza del muscolo stiloioideo, poco sotto la mascella. Sarà circa di 2 centrimetri o forse più, adesa al piano sottostante e non ai piani cutanei. Consistenza non lignea. Alla palpazione non risulta alcun altro linfonodo ingrossato in alcuna sede. Non dolorante né dolorabile.
A livello fisico sto benissimo, faccio sport regolarmente, non ho febbri, né sudorazioni strane. Fisicamente una roccia ma psicologicamente una larva. Ho una posizione lavorativa di grande responsabilità e sono costretto da mesi a convivere con questo calvario che mi sta condizionando anche i rapporti sociali. Non nascondo che ho anche pensato di farla finita, non reggerei una diagnosi infausta.
Ora vi chiedo: nel caso in cui questa massa fosse dovuta a metastasi di carcinoma orofaringeo o tonsillare è possibile che lo specialista che ha effettuato la fibrolaringoscopia non se ne sia accorto? È possibile e probabile che questa formazione sia da attribuire (come io a questo punto auspico) a un adenoma benigno della ghiandola sottomandibolare, pur non avvertendo alcun sintomo? E le caratteristiche che ho descritto sono comunque compatibili, seppur in una situazione di grande benessere fisico, con il mio sospetto di malattia linfoproliferativa?
Mi scuso per la logorrea, ma sono disperato.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Mi scusi ma lei stà facendo un macello e ragiona in modo molto infantile. AUTOPRESCIZIONE DI FARMACI ? Ma lei scherza con il fuoco, ma si rende conto di che bel miscuglio ha fatto che non serviva a nulla, con grossi rischi. Credo che lei abbia inquadrato molto bene la sua situzione quendo si è definito ipocondriaco. MI dia retta faccia una bella ecografia di questa "massa" sotto la mascella e lasci perdere i tumori, le metastasi ed i carcinomi orofaringei !!!!!

Un saluto

A. Baraldi