Policitemia vera
Salve, sono una ragazza di 22 anni. Aspirante studentessa di medicina. Mia madre ( 50 anni) soffre di un problema ematico. 4 anni fa le è stata riscontrata la policitemia vera, ma ultimamente tale diagnosi è stata messa in dubbio dal suo ematologo. Non è più sicuro che sia policitemia, ora pensano anche alla trombocitemia se non erro. La cura che sta assumendo si basa sull'oncocarbide e la cardioaspirin. Non effettua salassi. Riscontra piastrine e globuli rossi alti (preciso che è portatrice sana di anemia mediterranea), talvolta anche globuli bianchi. L'emoglobina si aggira intorno a 13, 14, 15. Il valore dell'ematocrito durante questi anni stava rimanendo sotto il massimo ma ultimamente sta salendo nonostante sia sotto cura. Ora ha raggiunto il 52,5 %. Ciò è rischioso? Mi piacerebbe che dall'osservanza di tali dati, voi mi possiate fornire delle informazioni a riguardo del suo caso ma anche in generale delle malattie sopra citate. Ringraziandovi anticipatamente, vi porgo cordiali saluti.
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Un policitemia vera con valori di emoglobina come quelli detti mi sembra molto difficile; nei microcitemici , poi, sussiste un compenso eritrocitario al piccolo volume globulare e ridotta emoglobina; comunque ci dovrebbe comunicare i valori completi dell'emocromo
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 04/08/2010.
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