Gammopatia

Salve,

vorrei porre una domanda per conto di mia madre, che ha 58 anni.

Da circa 2 anni è affetta da vitiligine; il suo medico dermatologo le ha pescritto fototerapia a cui si è sottoposta. Ultimamente però l'estensione delle macchie è aumentato e lei è andata a fare una visita all'"Istituto Dermopatico dell'Immacolata" di Roma, dove le hanno prescritto alcune analisi del sangue.

Nelle analisi sono risultati alcuni valori fuori norma (analisi del 19/07):

IMMUNOGLOBULINE M (IgM) 295 (ref. 50-200 mg/dl);
T CD3+ 64,9% (vn 66-80%) - 1277 mmc (vn 1300-2350/mmc)
T CD3+CD8+ 20,3% (vn 20-30%) - 400mmc (vn 420-860/mmc)
NK CD3-,16+/56+ 17,8% (vn 7-17%) - 350mmc (vn 170-410/mmc)
Rapporto CD3+CD4+/CD3+CD8+ : 2,0

Nella elettroforesi delle sieroproteine è evidente un picco elevato con alcuni picchi più ridotti a lato;
Nella stessa elettroforesi:
Albumina 68,8% (vn 55,0-66,1%) 4,68 g/L (vn 3,50-5,10 g/L)
Gamma 9,5% (vn 11,1-18,8%) 0,65 g/L (vn 0,80-1,50 g/L)

Il medico generale le ha fatto ripetere le analisi con l'immuniglobulina ed elettroforesi più proteine totali siero, beta 2 microglobulina.

I valori delle nuove analisi sono i seguenti (del 25/08)

IMMUNOGLOBULINA M (IgM) 300 (vn 50-200 mg/dl)
BETA 2 MICROGLOBULINA(U) 1,74 (vn 0,00-0,15 mg/L)

Nell'elettroforesi continua a comparire lo stesso picco, piuttosto pronunciato.
Stavolta albumina nella norma.

Il medico di famiglia le ha diagnosticato dunque una gammopatia.

Mia madre ha prenotato una visita specialistica ematologica ma dovrà aspettare un paio di settimane.

Nel frattempo volevo chiedere un parere circa la sua situazione, se è da considerarsi preoccupante oppure no e che cosa eventualmente dovrebbe fare.
Che cosa è di preciso questa gammopatia e che cosa comporta.

Ringrazio molto per la vostra attenzione e spero che possiate rispondermi al più presto.


[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Bene ha fatto a prenotare la visita ematologica. Picchi benigni sono i più frequenti che necessitano soltanto di controllo periodico ma va assolutamnete fatta una valutazione di questi da parte di un ematologo; di più , in questa fase, non si può dire; ci faccia sapere

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Attivo dal 2009 al 2021
Ex utente
La ringrazio molto per la sua risposta immediata!

La terrò informato; crede che siano necessari anche altri esami o sono sufficienti quelli già fatti per una valutazione più accurata? Eventualmente potrei mandargliene una copia?

La ringrazio sinceramente per il suo intervento,

cordiali saluti.
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sì, prima di andare dall'ematologo potrebbe aggiungere agli esami fatti un ' immunodiffusione per definire meglio questo picco
[#4]
Attivo dal 2009 al 2021
Ex utente
Grazie ancora!