Neonato e emofilia?

gent.mo dottore, sono affetta da sindrome da anticorpi antifosfolipidi e in gravidanza ho seguito la terapia con cardioaspirina e seleparina. mio figlio è nato prematuro (36+6) ed è stato in patologia neonatale per circa 2 settimane per distress respiratorio, lievissima ipoglicemia e ittero. ha fatto anche 3 cicli di fototerapia. ora sta benissimo, pesa 6 kg e ha 10 settimane!
ecco i suoi esami, eseguiti quando aveva 20 giorni. la
conclusione riportata dal laboratorio è: riduzione parziale dei
livelli di antitrombina e Fattore IX. da ricontrollare tra qualche mese.
le riporto i valori:
- antitrombina III attiv. 52 (84-130)
- FIX attiv. 24 (60-130)
- PT 0.99 ratio (0.8-1.2)
- PTT 1.4 ratio (0.8-1.2)
- TT 1.25 ratio (0.8-1.2)
- fibrinogeno PT der 203 (200-450)
- XDP 489 (0-250)
- FVIII attiv. 76 (60-130).
il primario dice di ripetere tutto a gennaio e che, visto che
rispetto alle analisi fatte dal bimbo durante la degenza, i valori di PT, PTT e
fibrinogeno si sono abbassati, potrebbero essere alterazioni momentanee dovute
all'immaturità del fegato, considerando anche la prematurità e le
cure da me fatte. oltretutto ha avuto l'ittero, curato con la fototerapia, fino
al 7° giorno di vita con bilirubina tot. cap. di 12.4 mg/dl.
mi hanno detto che per i neonati è normale che alcuni valori siano sballati: le risulta? è affetto da emofilia visti i valori? come mi devo muovere per gli accertamenti del caso? oltretutto a fine mese ha le vaccinazioni e in queste condizioni di dubbio mi angosciano non poco...
grazie per la risposta!
mamma affranta
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Concordo pienamente con il collega; è troppo presto per parlare di carenze di fattori coagulativi, visto anche il discorso di prematurità; ripetete questi accertamenti con l'anno nuovo ma senza allarmi.
[#2]
dopo
Utente
Utente
gent.mo dott. Baraldi,
la ringrazio vivamente per la risposta e per la sua rapidità. approfitto ancora di lei per chiederle cosa ne pensa delle vaccinazioni, nel senso se è il caso di procedere o meno alla vaccinazione del bambino visto che non è ancora chiaro se abbia o meno problemi coagulativi. se fosse possibile farle, l'iniezione è bene che sia sottocutanea anzichè intramuscolare per evitare ematomi importanti?
grazie ancora!
mamma più sollevata
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Io sono favorevole alle vaccinazioni, naturalmente fatte salve tutte le controindicazioni che possono avere; non incidono sul discorso coagulazione e ritengo anche che sia del tutto prematuro e sbagliato pensare che il bimbo possa avere qualche problema in tal senso, proprio perchè la situazione di eventuale carenza di fattori si può modificare nel tempo. Sarà il vostro pediatra a decidere per la vaccinazione ed aggiungo che l'iniezione può essere fatta senza alcun problema