Il mio compagno sia portatore sano

Buona sera, sta mattina ho ritirato i referti delle analisi del sangue, mie e del mio compagno.
io sono in gravidanza alla 17°settimana e sono portatrice sana di anemia mediterranea, la dottoressa dopo averli visti mi ha detto di andare a fare delle analisi specifiche perchè intravede la possibilità che anche il mio compagno sia portare sano.
La cosa non mi è molto chiara perchè la dottoressa non mi ha spiegato molto questi sono i risultati delle analisi:
Mie analisi
leucociti 7.1 val. di rif. 3.8 - 10.9
eritrociti 4.6 val. di rif. 4.0-5.3
emoglobina 9.1* val. di rif. 11.9-15.0
ematocrito 29.2* val di rif 38.0-48.0
MCV 63* val di rif 85-98
MCH 20* val di rif 27-32
MCHC 31* val di rif 32-38
piastrine 169 val di rif 150.0-400.0
RDSW-SD 38.8 val di rif 37.0-54.0
linfociti 19.6* val di rif 25.0-50.0

il mio compgno invece:
leucociti 5.0 val di rif 3.8 -10.09
eritrociti 5.7 val. di rif. 4.4-5.8
emoglobina 14.9 val. di rif. 12.4-16.0
ematocrito 45.7 val di rif 41.0-54.0
MCV 80* val di rif 85-92
MCH 26* val di rif 27-32
MCHC 33 val di rif 32-38
piastrine 138 val di rif 150.0-400.0
sg-MPV 12.4 val di rif 9.0-16.0
RDSW-SD 38.7 val di rif 37.0-54.0
eosinofili 0.6* val di rif 1.0-5.0

Poi sempre nel mio compagno c'è questa voce:

Sg-HbA2 2.8 <3.2% con questa nota: microcitosi; approfondimento presso centro specializzato se clinicamente utile.

Visto questo dato la dottoressa mi ha messo in allarme.

Quindi è da considerare l'ipotesi che anche il mio compagno sia portatore sano di anemia mediterranea?

Sull'impegnativa per fare le analisi approfondite la dottoressa mi ha scritto: paziente in gravidanza portatrice di tratto beta-talassemico con partner microcitemico.

In attesa, la ringrazio.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Con una valore di 2.8 di A2 , dubito che suo marito possa essere portatore sano; si possono , comunque, fare ulteriori indagini di tipo genetico; rivolgetevi al centro microcitemie di Torino

Un saluto

A. Baraldi