Vitamina k in cirrotici
Mia nonna di 83 anni è affetta da cirrosi epatica e dopo un operazione che l'ha costretta ad una colostomia, ha frequenti sanguinamenti provenienti dal contorno dello stoma. Questa storia va avanti da 3 anni ed è stata vista da vari specialisti che le hanno fatto di tutto; punti di sutura,elettrobisturi, colla speciale ect. Spesso ha vere e proprie emorragie che la costringono a periodiche trasfusioni. Mi chiedo se non sarebbe il caso di aumentare
l' apporto di vitamina k. Mi pare che lei già prenda il konakion. Non sarebbe il caso di intensificare la cura?
Grazie in anticipo
l' apporto di vitamina k. Mi pare che lei già prenda il konakion. Non sarebbe il caso di intensificare la cura?
Grazie in anticipo
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 337
Tutte le terapie devono essere prescritte dal medico che conosce direttamente sua nonna, non da noi a distanza e che non conosciamo la paziente; quindi la invito a sentire il suo medico per le eventuali variazioni di posologia del konakion
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Sicuramente sarà l'epatologo che la sta seguendo a decidere cosa fare. Volevo soltanto un consulto da parte di un ematologo visto che è l'unico specialista che non abbiamo consultato in questi anni. Secondo lei sarebbe il caso di farlo? E' davvero un peccato perchè se non fosse per questi episodi starebbe davvero bene. Con tutte le sue patologie è ancora completamente autonoma e lucidissima, davvero da non credere! Solo che avere a che fare quasi tutti i giorni con emorragie più o meno consistenti e quindi con trasfusioni continue, può capire che non è una cosa semplice.
Grazie per la risposta...
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 04/03/2011.
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