Fuoco di sant'antanio derivata dalla chemioterapia

Buongiorno,scrivo per via di mia madre 74enne,affetta da un linfoma NON HODKING recidivo,dieci anni fa alla gola dopo otto anni è ricomparso dietro il setto nasale e l'anno scorso all'encefalo,con parecchie chemioterapie e radioterapie è riuscita fortunatamente ad avere la remissione della malattia.Purtroppo circa un mesetto fa le è uscito sul viso testa e occhio l'herper zoster(fuoco di sant'Antonio)accusando dolori lancinanti nonostante le varie cure.Vorrei sapere cortesemente se questo herpes potrebbe essere indice della ripresa della malattia e se c'è la possibilita' che con il tempo il dolore s'attenui.Ringrazio in anticipo chi volesse rispondermi.Giusy.
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Dr. Pierluigi Alfieri Ematologo 41
Salve.

La comparsa di un Herpes Zoster denota in genere un indebolimento del sistema immunitario, che nel caso di Sua madre è giustificato anche soltanto dalle recenti chemio- e radioterapie.

Il dolore ed il bruciore da Zoster tendono certamente ad attenuarsi col tempo (spesso senza sparire del tutto), soprattutto se si utilizzando farmaci analgesici attivi sulla componente neuropatica del dolore.

Cordialmente,

Dr. Pierluigi Alfieri
Specialista in Ematologia

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto di avermi risposto,una precisazione,quando mi dice che il dolore non sparira' del tutto significa che a vita dovra' sempre prendere dei farmaci?da ieri ha iniziato una cura con antidolorifici oppiacei.Saluti Giusy.
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Dr. Pierluigi Alfieri Ematologo 41
La nevralgia post-erpetica può in taluni casi richiedere trattamenti antalgici prolungati nel tempo, ma non necessariamente con farmaci oppiacei.

Più che dolore, spesso permangono bruciore oppure fastidiose sensazioni di puntura sotto pelle (disestesie).

Saluti,
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore.
Saluti.