Problema post donazione sangue
Salve a tutti e buone feste
4 giorni fa ho fatto una donazione di sangue presso un camper dell'Avis in piazza.
Ho riscontrato due problemi post donazione:
1) Durante la donazione sono svenuto subito poco dopo aver inserito l'ago nel braccio. Non so quanto tempo sia passato, ma già pochi secondi dopo l'inserimento dell'ago ho iniziato ad avere capogiro e annebbiamento della vista. Il medico mi ha fatto riprendere coscienza dandomi uno bello schiaffo e interrompendo ovviamente la donazione. Premetto che è stata la mia seconda donazione, a distanza di 2 anni dalla mia prima donazione, anche qui interrotta per svenimento.
Le volevo chiedere: ci sono delle spiegazioni fisiologiche che spiegano questi svenimenti? O è solo un fattore psicologico? Le porgo questa domanda perché sono sicuro di non essere impressionabile alla vista del sangue o di un ago, e quindi non credo che questo sia dovuto ad un fattore psicologico. Può essere dovuto al fatto che, in entrambe le donazioni che ho fatto, abbia fumato una sigaretta poco prima della donazione?
Mi sono sentito in colpa per non essere riuscito a fare la donazione, sono anche uno studente di medicina e vorrei contribuire quanto più possibile, partendo dai piccoli gesti
Ci tengo molto a diventare socio Avis, ma ho paura di svenire una terza volta. Sono un ragazzo di 21 anni, sano, non soffro di nessuna patologia. Sarà forse dovuta ad ipotensione ortostatica, di cui forse un pò ne soffro? Non ho ancora fatto nessun accertamento, e non ne ho nemmeno parlato con il medico, ma molto spesso mi capita di avere dei giramenti di testa e vista annebbiata quando mi alzo velocemente da una posizione seduta o distesa
2) qualche ora dopo la donazione, ho avuto delle terribili fitte nel punto in cui è stato inserito l'ago. In particolare, sentivo un dolore lancinante soprattutto quando facevo un movimento di torsione dell'avambraccio. Inoltre si è formato un gonfiore in quel punto e ho avuto - e ho tutt'ora - un ematoma nel tratto precedente al punto di inserimento dell'ago e un piccolo ematoma qualche centimetro distante. Oggi ho ancora questi ematomi (anche se si stanno assorbendo) ma ho un problema molto fastidioso: mi sento "tirare" in braccio quando lo eletto (soprattutto quando lo alzo). Cosa può essere? È normale o è necessaria la visita di un medico?
Grazie mille e buon anno
4 giorni fa ho fatto una donazione di sangue presso un camper dell'Avis in piazza.
Ho riscontrato due problemi post donazione:
1) Durante la donazione sono svenuto subito poco dopo aver inserito l'ago nel braccio. Non so quanto tempo sia passato, ma già pochi secondi dopo l'inserimento dell'ago ho iniziato ad avere capogiro e annebbiamento della vista. Il medico mi ha fatto riprendere coscienza dandomi uno bello schiaffo e interrompendo ovviamente la donazione. Premetto che è stata la mia seconda donazione, a distanza di 2 anni dalla mia prima donazione, anche qui interrotta per svenimento.
Le volevo chiedere: ci sono delle spiegazioni fisiologiche che spiegano questi svenimenti? O è solo un fattore psicologico? Le porgo questa domanda perché sono sicuro di non essere impressionabile alla vista del sangue o di un ago, e quindi non credo che questo sia dovuto ad un fattore psicologico. Può essere dovuto al fatto che, in entrambe le donazioni che ho fatto, abbia fumato una sigaretta poco prima della donazione?
Mi sono sentito in colpa per non essere riuscito a fare la donazione, sono anche uno studente di medicina e vorrei contribuire quanto più possibile, partendo dai piccoli gesti
Ci tengo molto a diventare socio Avis, ma ho paura di svenire una terza volta. Sono un ragazzo di 21 anni, sano, non soffro di nessuna patologia. Sarà forse dovuta ad ipotensione ortostatica, di cui forse un pò ne soffro? Non ho ancora fatto nessun accertamento, e non ne ho nemmeno parlato con il medico, ma molto spesso mi capita di avere dei giramenti di testa e vista annebbiata quando mi alzo velocemente da una posizione seduta o distesa
2) qualche ora dopo la donazione, ho avuto delle terribili fitte nel punto in cui è stato inserito l'ago. In particolare, sentivo un dolore lancinante soprattutto quando facevo un movimento di torsione dell'avambraccio. Inoltre si è formato un gonfiore in quel punto e ho avuto - e ho tutt'ora - un ematoma nel tratto precedente al punto di inserimento dell'ago e un piccolo ematoma qualche centimetro distante. Oggi ho ancora questi ematomi (anche se si stanno assorbendo) ma ho un problema molto fastidioso: mi sento "tirare" in braccio quando lo eletto (soprattutto quando lo alzo). Cosa può essere? È normale o è necessaria la visita di un medico?
Grazie mille e buon anno
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
Ha avuto una sincope vaso-vagale.
La prossima donazione provi a farla in Trendelemburg a 11° dopo aver riferito al prelevatore il suo problema.
Gli ematomi si sono formati perchè nella confusione non ha tenuto ben pigiato il tampone sulla vena.
Passerà tutto, stia tranquillo.
Saluti,
Caldarola.
Ha avuto una sincope vaso-vagale.
La prossima donazione provi a farla in Trendelemburg a 11° dopo aver riferito al prelevatore il suo problema.
Gli ematomi si sono formati perchè nella confusione non ha tenuto ben pigiato il tampone sulla vena.
Passerà tutto, stia tranquillo.
Saluti,
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 31/12/2015.
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