Linfonodi ingrossati e doloranti

Salve,
da più di una settimana presento linfonodi molto ingrossati (risultano facilmente visibili a distanza) e doloranti, di consistenza che trovo dura al tatto.
Il gonfiore é partito dai linfonodi in zona sub-linguale, che poi si sono parzialmente sgonfiati venendo sostituiti da quelli del collo e dell'inguine.
Oltre al dolore, tutto ciò che noto é una voce un po' strana e uno stordimento simile a quello della febbre, seppur la temperatura sia nella norma.

Mi sono recata in guardia medica, dove mi é stata consigliata una terapia a base di antibiotico ed antinfiammatorio.
Data la mancanza di risposta da parte
della terapia, seppur fosse solo passato qualche giorno, mi sono recata dal medico di base che mi ha prescritto degli esami ematologici, in particolare ematocrito, ricerca antigenica ed altri valori.

Allego i valori che risultano essere fuori dagli standard fisiologici, prossimi al limite, o che ritengo rilevanti all'analisi del caso:

Alfa 1 5, 8% * 2, 9 - 4, 9
Alfa 2 11, 9% * 7, 1 - 11, 8
Beta 1 6, 7% 4, 7 - 7, 2
PCR 7, 91 mg/l fino a 5
VES 3 fino a 15
WBC GLOBULI BIANCHI 5, 64 4, 8-10, 8

FORMULA LEUCOCITARIA:
Neutrofili 45, 3 % 40 - 74
Linfociti 40, 7 % * 19 - 40
Monociti 5, 1 % 3 - 9
Eosinofili 1, 1 % 0 - 7
Basofili 1, 2 % 0, 1 - 1, 5
Luc 6, 5 % * 0 - 4
Neutrofili # 2, 56 x10^3/uL 1, 9 - 8, 0
Linfociti # 2, 30 x10^3/uL 0, 9 - 5, 2
Eosinofili # 0, 06 x10^3/uL 0 - 0, 8
Monociti # 0, 29 x10^3/uL 0, 16 - 1, 0
Basofili # 0, 07 x10^3/uL 0 - 0, 2
Luc # 0, 37 x10^3/uL 0 - 0, 4

Ricerca negativa per tutti gli antigeni (citomegalovirus, herpes, mononucleosi, toxoplasmosi) ad eccezione degli IgG per la rosolia.
(Il che, se non sbaglio, indica che la ho avuta in passato o che sono vaccinata).


In questi giorni torno dal medico di base, nel frattempo vorrei tuttavia per favore chiedere il vostro parere.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Daniele Sabiu Ematologo 37 1
Buonasera, questo è un classico caso da visita medica in presenza. La valutazione delle tumefazioni linfonodali è, infatti, squisitamente clinica, in modo da valutare i rapporti che essi contraggono con i tessuti circostanti e soprattutto la loro consistenza. Ad ogni buon conto sarebbe assai utile un'ecografia delle regioni interessate, eseguita da un ecografista esperto che possa descrivere accuratamente la struttura e la vascolarizzazione delle ghiandole tumefatte.

Dr. daniele sabiu

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, domani tornerò dal medico ed eseguirò al più presto un ecografia specialistica.
Nel frattempo potrebbe tuttavia per favore dirmi a cosa la farebbero pensare i miei sintomi?

Buona giornata.