Esito ecografia ed esami tiroidei

Buonasera Dottori,
vorrei chiedere cortesemente un parere sugli esami effettuati da mio figlio venticinquenne.

TSH - 3, 081
FT4 - 1, 11
FT3 - 3, 8
Anticorpi anti-tireoglobulina - 102, 80
Anticorpi anti-perossidasi - 1134
Vitamina D - 19, 5
Tireoglobulina < 0, 05

Esito ecografia:
La ghiandola tiroide si presenta in sede, con dimensioni nei limiti della norma ed ecostruttura finemente disomogenea.
La vascolarizzazione ghiandolare valutata all'esame ecocolordoppler appare nella norma.


Il lobo destro è di volume nei limiti della norma (4, 1 ml) e non presenta a suo interno più definite formazioni nodulari.


Il lobo sinistro si presenta anch'esso di volume nella norma (3 ml) ed è privo di formazioni nodulari.


L'istmo ha uno spessore di 4 mm.


La trachea è in asse.


Nelle logge laterocervicali non si evidenziano linfoadenomegalie con carattere di allarme.


Vorrei sapere come mai vi sono questi valori così alterati degli anticorpi.
Sarà costretto a prendere Eutirox o potrà farne a meno e controllare nel tempo?

Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 215 13
Buonasera

gli anticorpi elevati e l’ecostruttura disomogenea della tiroide sono indicativi di una tiroidite cronica autoimmune.

Nel suo caso non vi è un attuale disfunzione e tenga conto che un ev trattamento con tiroxina viene attivato per valori di TSH superiori a 10 mUI/L.

In casi come il suo facciamo un controllo del TSH dopo 6 mesi e successivamente, se stabile, ogni anno.

Cordiali saluti

Prof. Dr. med. Luca Giovanella

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille della risposta Dottore.

Il mio medico curante mi disse che eventualmente poteva prendere un po' di cortisone. Porterò a vedere le analisi a lui prossima settimana. È indicato assumere un po' di cortisone per la tiroide? O meglio lasciare le cose come stanno?
[#3]
Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 215 13
Il cortisone si usa nelle tiroiditi distruttive che sono patologie diverse.

Veniva dato anche nella tiroidite di Hashimoto (autoimmune) fino a circa 30 fa da decenni non è più previsto in nessuna linea guida.

Se ritiene può invece assumere una integrazione di selenio (esistono composti specifici possiamo qui fare nomi commerciali e/o prescrizioni) che agisce come antiossidante a livello tiroideo e secondo dati recenti potrebbe quanto meno rallentare una evoluzione in ipotiroidismo.

Buona serata

Prof. Dr. med. Luca Giovanella

[#4]
Utente
Utente
Grazie di cuore, dottore, mi è stata molto utile la sua risposta. vorrei sapere però se si tratta di tiroidite di hashimoto, o solo semplice tiroidite. E quale differenza c'è tra le due .