Esito ecografia ed esami tiroidei
Buonasera Dottori,
vorrei chiedere cortesemente un parere sugli esami effettuati da mio figlio venticinquenne.
TSH - 3, 081
FT4 - 1, 11
FT3 - 3, 8
Anticorpi anti-tireoglobulina - 102, 80
Anticorpi anti-perossidasi - 1134
Vitamina D - 19, 5
Tireoglobulina < 0, 05
Esito ecografia:
La ghiandola tiroide si presenta in sede, con dimensioni nei limiti della norma ed ecostruttura finemente disomogenea.
La vascolarizzazione ghiandolare valutata all'esame ecocolordoppler appare nella norma.
Il lobo destro è di volume nei limiti della norma (4, 1 ml) e non presenta a suo interno più definite formazioni nodulari.
Il lobo sinistro si presenta anch'esso di volume nella norma (3 ml) ed è privo di formazioni nodulari.
L'istmo ha uno spessore di 4 mm.
La trachea è in asse.
Nelle logge laterocervicali non si evidenziano linfoadenomegalie con carattere di allarme.
Vorrei sapere come mai vi sono questi valori così alterati degli anticorpi.
Sarà costretto a prendere Eutirox o potrà farne a meno e controllare nel tempo?
Grazie
Cordiali saluti
vorrei chiedere cortesemente un parere sugli esami effettuati da mio figlio venticinquenne.
TSH - 3, 081
FT4 - 1, 11
FT3 - 3, 8
Anticorpi anti-tireoglobulina - 102, 80
Anticorpi anti-perossidasi - 1134
Vitamina D - 19, 5
Tireoglobulina < 0, 05
Esito ecografia:
La ghiandola tiroide si presenta in sede, con dimensioni nei limiti della norma ed ecostruttura finemente disomogenea.
La vascolarizzazione ghiandolare valutata all'esame ecocolordoppler appare nella norma.
Il lobo destro è di volume nei limiti della norma (4, 1 ml) e non presenta a suo interno più definite formazioni nodulari.
Il lobo sinistro si presenta anch'esso di volume nella norma (3 ml) ed è privo di formazioni nodulari.
L'istmo ha uno spessore di 4 mm.
La trachea è in asse.
Nelle logge laterocervicali non si evidenziano linfoadenomegalie con carattere di allarme.
Vorrei sapere come mai vi sono questi valori così alterati degli anticorpi.
Sarà costretto a prendere Eutirox o potrà farne a meno e controllare nel tempo?
Grazie
Cordiali saluti
Buonasera
gli anticorpi elevati e l’ecostruttura disomogenea della tiroide sono indicativi di una tiroidite cronica autoimmune.
Nel suo caso non vi è un attuale disfunzione e tenga conto che un ev trattamento con tiroxina viene attivato per valori di TSH superiori a 10 mUI/L.
In casi come il suo facciamo un controllo del TSH dopo 6 mesi e successivamente, se stabile, ogni anno.
Cordiali saluti
gli anticorpi elevati e l’ecostruttura disomogenea della tiroide sono indicativi di una tiroidite cronica autoimmune.
Nel suo caso non vi è un attuale disfunzione e tenga conto che un ev trattamento con tiroxina viene attivato per valori di TSH superiori a 10 mUI/L.
In casi come il suo facciamo un controllo del TSH dopo 6 mesi e successivamente, se stabile, ogni anno.
Cordiali saluti
Prof. Dr. med. Luca Giovanella
luca.giovanella@centropromater.it
https://www.centropromater.it
Utente
Grazie mille della risposta Dottore.
Il mio medico curante mi disse che eventualmente poteva prendere un po' di cortisone. Porterò a vedere le analisi a lui prossima settimana. È indicato assumere un po' di cortisone per la tiroide? O meglio lasciare le cose come stanno?
Il mio medico curante mi disse che eventualmente poteva prendere un po' di cortisone. Porterò a vedere le analisi a lui prossima settimana. È indicato assumere un po' di cortisone per la tiroide? O meglio lasciare le cose come stanno?
Il cortisone si usa nelle tiroiditi distruttive che sono patologie diverse.
Veniva dato anche nella tiroidite di Hashimoto (autoimmune) fino a circa 30 fa da decenni non è più previsto in nessuna linea guida.
Se ritiene può invece assumere una integrazione di selenio (esistono composti specifici possiamo qui fare nomi commerciali e/o prescrizioni) che agisce come antiossidante a livello tiroideo e secondo dati recenti potrebbe quanto meno rallentare una evoluzione in ipotiroidismo.
Buona serata
Veniva dato anche nella tiroidite di Hashimoto (autoimmune) fino a circa 30 fa da decenni non è più previsto in nessuna linea guida.
Se ritiene può invece assumere una integrazione di selenio (esistono composti specifici possiamo qui fare nomi commerciali e/o prescrizioni) che agisce come antiossidante a livello tiroideo e secondo dati recenti potrebbe quanto meno rallentare una evoluzione in ipotiroidismo.
Buona serata
Prof. Dr. med. Luca Giovanella
luca.giovanella@centropromater.it
https://www.centropromater.it
Utente
Grazie di cuore, dottore, mi è stata molto utile la sua risposta. vorrei sapere però se si tratta di tiroidite di hashimoto, o solo semplice tiroidite. E quale differenza c'è tra le due .
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 972 visite dal 29/10/2024.
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