Tiroidite e febbre

Salve ! I miei sintomi piu' evidenti sono iniziati qalche mese fa :un primo episodio di dolori al collo nella zona tiroidea, e una febbricola persistente, anche se non superiore ai 37° e mezzo. Sulle prime ho attribuito questi malesseri a semplici dolori infiammatori articolari, o simili, e, la febbre, alla mia faringite cronica, magari riacutizzata, anche se, per la verita', avevo gia' accusato altri segnali da parte probabilmente della mia tiroide ( esempio nervosismo pulsazioni accellerate, ecc ), ma questo lo posso dire solo ora, col senno del poi. Dopo quel primo episodio doloroso ma senza gonfiore, estivo, la situazione si e' normalizzata, anche se non e'piu' passato del tutto un leggero senso dolentivo alla zona. Fino a questo ultimo periodo, quando sono tornati,nettamente, il dolore e la febbre, ed, in piu', la regione soprattutto di destra e centrale della tiroide si e' abbastanza visibilmente gonfiata. Naturalmente questa volta mi sono ben informata ,e dopo un po' di spavento, ho effettuato le visite mediche necessarie : mi sono gia' stati prescritti gli esami del sangue di rito( l'esito di uno dei quali in particolare sara' noto solo dopo 15 gg ), nonche' eco doppler. Purtroppo anche e soprattutto per questo ci sara' da aspettare un mese ! Nel frattempo io navigo in mille dubbi e ansie ...La cosa piu' strana per me, e' che , assumendo degli antibiotici per altri motivi (leggera laringite stagionale concomitante ) sono scomparsi, in pochi giorni il gonfiore, il dolore alla zona, e la febbre !
Cosa ne dice alla luce di questi pochi, ma spero il meglio possibile illustrati, elementi di valutazione ? Ringrazio in anticipo qualsiasi indicazione che diminuisca almeno un po' il buio che vedo ora !
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14 1
gentile utente,
potrebbe trattarsi di una tiroidite subacuta.
Quali esami ha praticato? Ha già consultato un endocrinologo?

Dr. Domenico Russo
endocrinologo

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dopo
Utente
Utente
Non ancora: come le accennavo, per gli esami del sangue attendo il responso fra 15 gg, e l'eco color doppler e' prenotato, ma si deve attendere un mese per farlo.
Pensa che sia opportuna, nel frattempo, una visita specialistica prima ancora di avere in mano i risultati degli esami ?
grazie mille, intanto,per la gentile pronta risposta !
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14 1
L'esame clinico potrebbe essere già sufficiente per avviare una terapia e il risultato delle indagini, in un secondo momento, confermare la diagnosi. Pertanto penso che il consulto con uno specialista le gioverebbe molto.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non avevo letto subito la risposta ( vado regolarmente comunque a lavorare ), scusi.
Credo proprio che seguirò al più presto il suo consiglio, anche se dovrò ben informarmi, in quanto non conosco specialisti in questo ramo; nessuno in famiglia ha mai avuto problemi "endocrinologi". Comunque nel frattempo, in seguito alla terapia antibiotica, ho avuto la quasi totale remissione dei sintomi più evidenti : dolore al collo alla pressione nella regione tiroidea, leggero gonfiore, fastidio nel deglutire, ecc. Rimane un generico malessere generale, simile ai sintomi influenzali,stanchezza,febbre al massimo 37° e 2, affaticamento agli occhi...
mi chiedo tuttavia come mai, essendo questa patologia di origine probabilmente virale (come ho letto nell'articolo MinForma ), gli antibiotici abbiano prontamente agito già nel primo episodio estivo; ma poi il tutto è tornato anche più forte due settimane fa, e ancora una volta gli antibiotici hanno fatto la differenza. Temo che, passato l'effetto di questi ultimi, i sintomi si ripresentino di nuovo.
Grazie ancora per il suo interessamento e cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
... E' tornata la tachicardia , che si presenta come una specie di "salto " al cuore, ad intervalli abbastanza frequenti ( circa ogni venti minuti, mezz'ora ) per l'intera giornata. Nelle settimane precedenti si era presentata in maniera piu' transitoria ( max una, due volta al giorno, la sera ).Puo' avere qualche effetto piu' grave, quando e' cosi' intensa e protratta ? anticipo la visita se riesco ?
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14 1
Credo sia proprio il caso di anticipare il controllo.
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dopo
Utente
Utente
Salve, grazie di tutto. Ho gia' prenotato la visita specialistica (e'a giorni), ed avro' anche finalmente domani il risutlato degli esemi del sangue.Nel frattempo la tachicardia non e' piu' tornata.Le faro'sapere..
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dopo
Utente
Utente
Salve, grazie di tutto. Ho gia' prenotato la visita specialistica (e'a giorni), ed avro' anche finalmente domani il risutlato degli esami del sangue.Nel frattempo la tachicardia non e' piu' tornata.Le faro'sapere..
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dopo
Utente
Utente
Finalmente ho tutto ( sono riuscita ad anticipare anche l'eco doppler, presso un centro privato )
questi i valori del sangue (esame fatto nel momento in cui erano ancora forti i sintomi di dolore al collo, ma avevo gia' assunto da tre giorni Augmentin ) :
T3 2,60 T4 1,10 TSH 4,60 TIREOGLOBULINA 210
AC anti tireoblobulina 26,2
AC anti perossidasi 5,1
AC anti recettori TSH 0,60

E il referto del doppler:
tiroide leggermente aumentata di volume, a margini irregolari ed ecostruttura disomogenea per tireopatia diffusa. Lobo sinistro, si nota formazione nodulare a margini regolari con vascolarizzazione periferica al controllo color doppler , (15 mm) . Lobo destro altre due formazioni ( 6 e 18 mm ) iperecogene di natura iperplastica, dotate di vascolarizzazione prevalentemente periferica . Adenopatie latero cervicali di natura reattiva-
Nel frattempo ho tuttora leggeri sintomi quali febbre anche se solo al massimo 37,3 e un fastidio non piu' doloroso come prima alla regione tiroidea , stanchezza e malessere generale ( non tachicardia )
questo quadro conferma la tiroidite subacuta?
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14 1
gli esami ormonali mi sembrano essere nella norma, anche se con un valore del TSH tendente a valori alti. Con questi dati sento di escludere una correlazione tiroide-tachicardia. Resta il dubbio per una possibile tiroidite. Il controllo specialistico fugherà ogni dubbio.
Saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentil dottor Russo, anche l'endocrinologo da cui ho avuto la visita, ritiene, alla luce di tutti gli esami e della storia clinica, si sia trattato di una tiroidite subacuta.../ ... c'e' da dire che il prelievo del sangue e' stato effettuato dopo circa un mese rispetto all'insorgere del secondo episodio infiammatorio di fine ottobre con febbre e dolore alla pressione nella zona tiroidea..Comunque ritiene anche che i noduli possano non essere correlati a quest'ultima, bensi' esserci da anni, ma mai scoperti in quanto asintomatici.
Afferma dunque la necessita' ma non l'urgenza di un ago aspirato in un secondo tempo, qiuando l'infiammazione sara' passata, anche fra alcuni mesi.
Non mi sento molto tranquilla nell'attesa, ma il medico mi e' sembrato molto convinto di tutto questo.
La ringrazio ancora per avermi in qualche modo "seguita a distanza" fin qui con molta cortesia e disponibilita'!
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Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14 1
Penso che il collega, che ha avuto modo di seguirla di persona, l'abbia consigliata al meglio.
Saluti.
[#13]
dopo
Utente
Utente
scusi per il ritardo, ma ho avuto altri eventi negativi in famiglia, Comunque dalla sua risposta mi pare di capire, fra le righe, che non tutto e' del tutto chiaro.. Eventualmente vedro' di avere una visita specialistica presso un secondo, nel frattempo.
grazie di tutto.