Irsutismo

Gentili dottori, dall'età di 17 anni ho una crescita di peli eccessiva soprattutto sul viso.A 24 anni mi sono decisa a eseguire degli accertamenti facendo i dosaggi ormonali prescritti dalla dermatologa.I valori li riassumo così:nella fase follicolare il progesterone supera gli intervalli di riferimento(2.1)e in quella luteinica arriva a 5.L'androstenedione anch'esso è oltre i limiti,arrivando a 400.Oltre questi esami fatti nelle tre fasi del ciclo ho fatto l'esame del Cortisolo 8-18.I valori sono alti alle 8.Ho fatto anche l'ecografia all'addome ,tutto bene.La dermatologa mi prescrisse la rx alla sella turcica che nn ho fatto.In seguito a questi esami la dermatologa mi consigliò di assumere diane,oltre alla terapia laser.Ho assunto la pillola per due anni,e l'ho sospesa perchè mi dava la sensazione di avere degli scompensi,sbalzi d'umore ecc.,così sono ricorsa al laser,da un'estetista .I risultati ci sono stati, però per motivi economici ho sospeso tutto due anna fa, per cui i peli sono ritornati...Non uso il rasoio e nemmeno la pinzetta,uso forbicine e pazienza però almeno non si incarnano.Ho letto i cosulti di altri utenti per cercare qualche risposta in più.Mi stavo chiedendo se ripetere tutte le analisi visto che sono passati 7 anni(attulmente il ciclo è regolare) o basterebbe fare solamente quella della tiroide(l'esame che avevo saltato).Attualmente sono serena, ma mi ha spaventato molto un episodio di panico che si è scatenato l'estate scorsa,mi ha colto nella notte a mezzanotte per tre giorni,e poi a distanza di quache giorno anche da sveglia a casa, o in macchina ma in forma piu coscente.Il pronto soccorso mi dissero che era ansia.Allora da quella volta mi sono imposta di rallentare i miei ritmi,forse ero toppo attiva.Ho pensato che fosse stato anche un virus,perchè avevo anche un pò di febbre,o un colpo di calore,(che dura un mese?).Fatto sta che anche se sarei portata ad essere instancabile..cerco di riposare di più però alla mia età!Prima che si scatenasse l'episodio del panico,ho avuto pensieri ossessivi,nell'inverno che è preceduto,molto invadenti,ma ho continuato a lavorare e cercare di fare le cose che ho sempre fatto.(ho avuto dei piccoli dispiaceri ma li ho superati)Mi chiedevo se tutti questi squilibri che ho avuto sono di natura solo psicolgico-emotiva o derivano da scompensi fisiologici.Scusandomi per non aver riportato le giuste unità di misura dei dosaggi sopradescritti, perchè al momento nn ho i dati sotto mano,porgo a Voi distinti e cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
cara signora,

i sintomi che lei descrive sono del tutto indipendenti dal discorso irsutismo.

Per l'irsutismo si rivolga a un ginecologo della sua zona (esistono diversi tipi di terapia, non solo ormonale). Per il discorso dell'ansia ne parli con il medico di famiglia, che le saprà indicare un bravo specialista in questo tipo di disturbi.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'indicazione è di fare riferimento ad un endocrinologo in grado di stabilire l'iter diagnostico e le eventuali terapia per l'iperandrogenismo (con irsutismo) da cui è affetta. Da non sottovalutare la potenziate causa tiroidea della sindrome ansiosa.

Saluti

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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'indicazione è di fare riferimento ad un endocrinologo in grado di stabilire l'iter diagnostico e le eventuali terapia per l'iperandrogenismo (con irsutismo) da cui è affetta. Da non sottovalutare la potenziate causa tiroidea della sindrome ansiosa.

Saluti
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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'indicazione è di fare riferimento ad un endocrinologo in grado di stabilire l'iter diagnostico e le eventuali terapia per l'iperandrogenismo (con irsutismo) da cui è affetta. Da non sottovalutare la potenziate causa tiroidea della sindrome ansiosa.

Saluti
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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'indicazione è di fare riferimento ad un endocrinologo in grado di stabilire l'iter diagnostico e le eventuali terapia per l'iperandrogenismo (con irsutismo) da cui è affetta. Da non sottovalutare la potenziale causa tiroidea della sindrome ansiosa.

Saluti
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