La misura del seno

Non esiste una pillola utile a questo scopo, anche perchè se esistesse sarebbe sicuramente ad alto rischio tumorale per il seno. La mastoplastica additiva,del resto, è un intervento con risultati sempre più soddisfacenti per la donna e che non espone la ghiandola mammaria a rischi di malattie. Per quanto riguarda il tipo di anestesia, non credo che, anche per il prossimo futuro, si potrà fare in anestesia locale e comunque si tratta di un tipo di anestesia generale poco approfondita che,in genere, non crea problemi di alcun tipo

Avrei anche pensato di sottopormi alla mastoplastica additiva ma mi preoccupa il fatto che in passato ho sofferto di attacchi di panico che mi hanno lasciato sporadiche extrasistoli(ho effettuato ecocrdiogramma e holter nelle 24h e non risulta nulla di anomalo,solo alcuni battiti ventricolari sopraventricolari che il cardiologo ha attribuito ai problemi d'ansia). Ora sono in cura per altri 4mesi circa con alprazolam e citalopram per questi problemi ma ciò che mi preoccupa è: cosa potrebbe succedere se mi venissero delle extrasistoli o tachicardia per l'agitazione del pre-intervento??Grazie ANCORA PER LA RISPOSTA.

Non credo ci siano problemi a dominare i disturbi da Lei descritti con farmaci appropriati. Comunque si tratta di un problema che affronterà l'anestesista. Cordiali saluti

Gentile utente sul problema anestesiologico in caso di intervento credo ci sia poco da aggiungere, perchè le Sue preoccupazioni alla Sua età sono del tutto ingiustificate.
Alla sua seconda domanda rispondo che esistono prodotti in grado di aumentare temporaneamente le dimensioni del seno. Sono prodotti a base di fitoestrogeni, composti vegetali, che hanno una struttura simile agli estrogeni umani, ma hanno una azione ormonale molto più debole. Una supplementazione dietetica ottimale di fitoestrogeni è di circa 60 grammi di proteine di soia, corrispondenti a circa 60 mg di fitoestrogeni.
Rispondo alla preoccupazione sull'ipotetico rischio di tumore al seno :una terapia o dieta di fitoestrogeni non soltanto non è dannosa ma è addirittura protettiva nei confronti dei disturbi della menopausa, delle malattie cardiovascolari ed è senz'altro utile nella prevenzione dei tumori della mammella come dimostrato dalla minore incidenza di questi tumori nelle donne di molti paesi orientali nei quali prevale una alimentazione povera di grassi
animali e proteine, e ricca di vegetali soprattutto di soia.
Un discorso a parte invece meritano i prodotti a base di fitoestrogeni come alternativa "economica" al bisturi per aumentare il volume del seno. Le aziende venditrici di fitoestrogeni promettono l'aumento di una o due taglie di reggiseno in virtù di una struttura simile a quella degli estrogeni, potendo sfruttare gli stessi recettori per gli estrogeni. La differenza è che il legame che questi ormoni vegetali stabiliscono con i recettori degli estrogeni, è mille volte inferiore.
Pertanto per poter osservare risultati apprezzabili
OCCORRONO GRANDI QUANTITA'di fitoestrogeni.
E il punto è proprio questo :al momento non ci sono studi seri e rigorosi in grado di evidenziare possibili effetti collaterali di GRANDI QUANTITA'DI FITOESTROGENI.
Tra l'altro mancano dati affidabili sulla reale efficacia
di questi prodotti a medio e lungo termine.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com >>>>vedi su "attualità in senologia 2005 ">> "Rischi dei fitoestrogeni che "gonfiano" il seno

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Volevo solo aggiungere, su quanto dichiarato dal collega, che non ritengo la terapia con fitoestrogeni con tale finalità una procedura seria e corretta ma solo una proposta commerciale delle aziende produttrici dei farmaci fitoterapici. Distinti saluti