Neoplasia papillare in linfonodo

Gentilissimo dottore
Nel 2003 sono stata operata per pregresso ca capillifero della tiroide occulto, nell’ambito di struma multi nodulare p.T 1 (3 mm) NxMx. Mai eseguito per questo trattamento radio metabolico. In questi anni nei controlli eseguito con l’ecodoppler si distingueva un linfonodo sito a livello III posteriormente di circa 12.5 mm di forma bozzuta con struttura disomogenea, ipoecogena con ilo non riconoscibile e con vascolarizzazione anarchica al doppler. Ora per ulteriori accertamenti l’endocrinologo mi ha fatto eseguire una biopsia il cui risultato è: quadro citologico con localizzazione di neoplasia papillare tiroidea in linfonodo.
A questo punto mi hanno detto che vorrebbero fare una visita collegiale per valutare se basta la terapia 131J o se prima di questo fare una linfoadenectomia. lei cosa mi consiglierebbe??
Esiste il linfonodo sentinella per non togliere quelli sani? Come posso sapere se le cellule tumorali hanno superato i linfonodi e sono nel mio corpo? Esiste un esame x questo?
Ringrazio x la sua disponibilità e attendo con ansia un suo parere!
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Se c'e' il sospetto di una metastasi linfonodale andrebbe probabilmente, in prima battuta tolto il linfonodo ed effettuato su di esso l'esame istologico. Alla luce di questo andrebbe poi eseguita o meno la iodoterapia.
Questa mi sembra la piu' percorribile ipotesi procedurale che sicuramente i colleghi che la seguono valuteranno attentamente.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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dopo
Utente
Utente
ringrazio per l'attenzione prestata al mio caso, nel frattempo ho fatto la pet che ha escluso metastasi nel mio corpo. a questo punto non so che cosa fare in quanto i medici mi dicono che ci sarebbe la possibilità di effettuare la terapia radioattiva ma essendo il nodulo tolto nel 2003 nella tiroide sclerosante c'è l rischio che non capti lo iodio.
oppure la linfoactenomia con tutte le conseguenze connesse nel togliere tutti i linfonodi (essendo il linfonodo non palpabile al tatto).
secondo la sua esperienza cosa devo fare??
grazie
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Con tutti i limiti di una valutazione a distanza, resto sostanzialmente della stessa idea precedentemente espostaLe, e alla quale non mi sento di aggiungere nulla di diverso.