Ago aspirato, noduli

Sono una donna di 65 anni...
Nell'anno 2000 mi sono stati diagnosticati dei noduli alla tiroide
tramite visita ecografica...Il medico, all'epoca, mi disse che non erano preoccupanti..!
L'anno scorso ho eseguito delle analisi specifiche per la tiroide che hanno evidenziato uno scostamento dei valori.
Circa due giorni or sono ho fatto un altra ecografia che ha mostrato tre noduli uniti tra loro dalla natura sospetta.
L'endocrinologo mi ha consigliato,senza peraltro fornirmi una precisa diagnosi ecografica, l'effettuazione dell'ago aspirato..!
e chiedo:

1) non è forse opportuno, prima dei eseguire questo tipo di test, effettuare una scintografia, per verificare se i noduli sono "caldi o freddi" e ripetere i test ematologici?;

2) l'eventuale esame con l'ago aspirato , considerato che trattasi di esame istologico, potrebbe portare a delle conseguenze di movimento e messa in circolo di cellule tumorali, nel caso in cui i noduli fossere di natura maligna ?
Grazie mille...!
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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

il reperto nodulare tiroideo è studiato in prima analisi con l'ecografia; allorquando le caratteristiche delle lesioni richiedono una ulteriore valutazione, si ricorre alla agobiopsia ecoguidata del nodulo (in genere di sottopongono ad agoaspirato tiroideo i noduli con diametro > 1cm ovvero 10 mm).
La scintigrafia tiroidea non aggiunge alcun valore alla "malignità" del nodulo; il vecchio assunto di nodulo "freddo" = neoplasia non è stato confermato da alcuna statistica di pratica clinica mediante FNAB (agoaspirato). Infine, non corrisponde a verità l'assunto che l'agobiopsia sia responsabile di disseminazione di cellula tumorali.

Saluti

[#2]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Concordo pienamente con quanto scritto dal collega.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia