Senza evidenti lesioni nodulari solide o cistiche
Salve.Mia sorella età 30 anni, dopo essersi guardata meglio allo specchio ha notato un gonfiore proprio sotto il collo. Cosi abbiamo fatto un ecografia tiroidea i cui risultati sono i seguenti:
Esame ecografico eseguito con sonda lineare ad elevate frequenze.
Si prende visione del precedente esame del 12_03_2010. (((di cui in questo momento non ho con me)))
Tiroide a lobi simmetrici ed ecostruttura disomogenea come dato osservare nei processi flogistici,senza evidenti lesioni nodulari solide o cistiche.
Dimensioni: diam AP lobo des 16mm-diam AP lobo sin 15 mm.
Necessaria valutazione Specialistica ed integrazione con esami di laboratorio anche anticorpi.
Superiormente al piano tiroideo, in sede mediana, si documenta lesione ovulare sottocutanea, a contenuto fluido corpuscolato (cisti complessa? Altro?), dalle dimensioni massime di 3 cm; necessaria valutazione specialistica chirurgica e stretta rivalutazione ecografica dopo adeguata terapia; in assenza di miglioramento utile in via precauzionale agoaspirato o escissione secondo giudizio clinico specialistico.
Ecco vorrei sapere una vostra opinione in merito. Distinti saluti.
Esame ecografico eseguito con sonda lineare ad elevate frequenze.
Si prende visione del precedente esame del 12_03_2010. (((di cui in questo momento non ho con me)))
Tiroide a lobi simmetrici ed ecostruttura disomogenea come dato osservare nei processi flogistici,senza evidenti lesioni nodulari solide o cistiche.
Dimensioni: diam AP lobo des 16mm-diam AP lobo sin 15 mm.
Necessaria valutazione Specialistica ed integrazione con esami di laboratorio anche anticorpi.
Superiormente al piano tiroideo, in sede mediana, si documenta lesione ovulare sottocutanea, a contenuto fluido corpuscolato (cisti complessa? Altro?), dalle dimensioni massime di 3 cm; necessaria valutazione specialistica chirurgica e stretta rivalutazione ecografica dopo adeguata terapia; in assenza di miglioramento utile in via precauzionale agoaspirato o escissione secondo giudizio clinico specialistico.
Ecco vorrei sapere una vostra opinione in merito. Distinti saluti.
Il pattern ecografico riportato lascerebbe sospettare una tireopatia autoimmune, per cui un approfondimento funzionale col dosaggio di ormoni e anticorpi anti tiroide e' indicato. Circa la formazione ovalare segnalata, non necessariamente e' da correlare alla situazione tiroidea. Un agoaspirato in prima battuta,potrebbe essere la scelta piu' indicata, dopo averne parlato col medico curante.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Utente
Grazie mille dottore per la celere risposta...le faro' sapere.Cordiali saluti
Utente
Dottore mi scusi mia sorella ha ritirato le analisi del sangue e sono le seguenti:
TSH 3,65 uIU/ML Eutoridei : 0,25 - 4.5
Ipertiroidei: < 0,15
Ipotiroidei: > 7
FT3 2,5 pg/ml 2,0 - 4,0
FT4 1,2 ng/dl 0,7 - 1,7
ANTIC.ANTI TIREOGLOBULINA 63 UI/ml fino a 30
ANTIC.A.PEROSSIDASI (TPO) 148 UI/ml fino a 10
ANT-ANTI MICROSOMALI 200 UI/ml < 100
Ecco volevo sapere cosa ne pensava a riguardo avendo più documentazione a disposizione.La ringrazio.
TSH 3,65 uIU/ML Eutoridei : 0,25 - 4.5
Ipertiroidei: < 0,15
Ipotiroidei: > 7
FT3 2,5 pg/ml 2,0 - 4,0
FT4 1,2 ng/dl 0,7 - 1,7
ANTIC.ANTI TIREOGLOBULINA 63 UI/ml fino a 30
ANTIC.A.PEROSSIDASI (TPO) 148 UI/ml fino a 10
ANT-ANTI MICROSOMALI 200 UI/ml < 100
Ecco volevo sapere cosa ne pensava a riguardo avendo più documentazione a disposizione.La ringrazio.
Gli esami sostanzialmente sembrano confermare il sospetto ecografico, di una tiroidite autoimmune, con funzione ghiandolare ancora nei limiti. Resta da valutare il citologico sulla formazione nodulare segnalata.
Utente
Dottore mia sorella ha fatto stamattina la scintografia tiroidea e i risultati sono i seguenti:
L'ESAME SCINTOGRAFICO DELLA LOGIA TIROIDEA NON HA EVIDENZIATO SIGNIFICATIVA CAPTAZIONE DEL RADIOESOTOPO DA PARTE DEL PARENCHIMA TIROIDEO.
REPERTO DA RIFERIRE VEROSIMILMENTE AD INTERFERENZA FARMACOLOGICA O A PROCESSO FLOGISTICO.
VORREI UN SUO PARERE A RIGUARDO....GRAZIE...
L'ESAME SCINTOGRAFICO DELLA LOGIA TIROIDEA NON HA EVIDENZIATO SIGNIFICATIVA CAPTAZIONE DEL RADIOESOTOPO DA PARTE DEL PARENCHIMA TIROIDEO.
REPERTO DA RIFERIRE VEROSIMILMENTE AD INTERFERENZA FARMACOLOGICA O A PROCESSO FLOGISTICO.
VORREI UN SUO PARERE A RIGUARDO....GRAZIE...
Il refeto scintigrafico puo' essere compatibile con una tiroidite autoimmune.
E' da valutare l'indicazione per un esame citologico della formazione nodulare precedentemente segnalata.
E' da valutare l'indicazione per un esame citologico della formazione nodulare precedentemente segnalata.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 15/05/2010.
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