Gozzo in gola e diffcioltà respiratorie..può dipendere dalla tiroide?
Spettabile Dottore, da circa un mese sto avendo problemi generali. da varie analisi risulta che ho avuto la mononucleosi.Il problema è un altro...ho perennemente un senso di soffocamento e difficoltà respiratorie come se avessi un gozzo in gola. Dalle varie analisi di sangue, non risulta presenza di tiroide, ma io ho il dubbio che mi assilla...come faccio ad avere analisi più corrette?i sintomi sono quelli elencati..la prego Dottore mi aiuti, somno molto preoccupata e la notte dormo malissimo perchè ho paura di non riuscire a respirare. cosa devo fare?coisa può essere?
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Gentile utente,
forse si tratta di un disturbo di natura ansiosa.
Il suo medico curante l'ha visitata?
Se sì, cosa dice della situazione?
Se non emergessero cause di natura medica per il suo disturbo potrebbe contattare uno psicologo per intervenire sull'ansia (che comprensibilmente traspare dalle sue parole) e possibilmente imparare ad utilizzare una tecnica di rilassamento (come il Training Autogeno).
Lei si ritiene una persona ansiosa e/o sta attraversando un periodo di stress?
forse si tratta di un disturbo di natura ansiosa.
Il suo medico curante l'ha visitata?
Se sì, cosa dice della situazione?
Se non emergessero cause di natura medica per il suo disturbo potrebbe contattare uno psicologo per intervenire sull'ansia (che comprensibilmente traspare dalle sue parole) e possibilmente imparare ad utilizzare una tecnica di rilassamento (come il Training Autogeno).
Lei si ritiene una persona ansiosa e/o sta attraversando un periodo di stress?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
dopo
Utente
Gentilissima Dottoressa, con la presente voglio ringraziarla per aver risposto al mio consulto...
Il mio medico mi ha visitato e mi ha fatto fare tante analisi da cui non traspare nulla..ed in effetti ho notato che questo disturbo si calma la notte e diventa più acuto mentre sono al lavoro o tra tanta gente, oppure se sono in un luogo chiuso.
in più è subentrata anche un po' di tachicardia, per cui seguendo il suo consiglio mi rivolgerò ad uno psicologo perchè sì, sono una persona emotiva ed ansiosa (specialmente da quando, dopo l'università ho iniziato a cercare lavoro seriamente...senza risultato escludendo i miseri contratti di somministrazione mensili).
Infinitamente Grazie
Il mio medico mi ha visitato e mi ha fatto fare tante analisi da cui non traspare nulla..ed in effetti ho notato che questo disturbo si calma la notte e diventa più acuto mentre sono al lavoro o tra tanta gente, oppure se sono in un luogo chiuso.
in più è subentrata anche un po' di tachicardia, per cui seguendo il suo consiglio mi rivolgerò ad uno psicologo perchè sì, sono una persona emotiva ed ansiosa (specialmente da quando, dopo l'università ho iniziato a cercare lavoro seriamente...senza risultato escludendo i miseri contratti di somministrazione mensili).
Infinitamente Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 17/11/2010.
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