Glicemia nella norma e insulina sopra i limiti
Salve,
mi piacerebbe avere un parere in merito ai risultati della curva di carico glicemico e insulinemico effettuata su richiesta del mio ginecologo per poliabortività.
Età: 35 anni
i valori riscontrati sono i seguenti
GLUCOSIO
TEMPO 0 (base) 88 mg/dl (RANGE NON INDICATO)
TEMPO 60 64 mg/dl (range non indicato)
TEMPO 120 79 mg/dl (range non indicato)
INSULINA
TEMPO 0 7,3 (5-27)
TEMPO 60 45,2 (5-27)
TEMPO 120 31,6 (5-27)
Un dato forse significativo è che ho famigliarità per diabete di tipo II sia in linea materna che paterna e che sono in leggero sovrappeso e soffro di acne e modestissimo irsutismo e in due diversi controlli ho riscontrato una glicemia rispettivamente di 98 e 107 a digiuno.Anni fa mi avevano addirittura riscontrato, in occasione di un'ecografia, un ovaio microcistico che poi sembra essere "scomparso"..
Alla luce di tutto ciò vorrei chiedere che significato hanno questi valori discordanti fra di loro (insulina un po' alta e glicemia normale) e se è opportuno intraprendere una strategia alimentare e farmacologica di supporto.
Sarebbe corretto parlare di una certa insulinoresistenza?
Grazie,
Francesca
mi piacerebbe avere un parere in merito ai risultati della curva di carico glicemico e insulinemico effettuata su richiesta del mio ginecologo per poliabortività.
Età: 35 anni
i valori riscontrati sono i seguenti
GLUCOSIO
TEMPO 0 (base) 88 mg/dl (RANGE NON INDICATO)
TEMPO 60 64 mg/dl (range non indicato)
TEMPO 120 79 mg/dl (range non indicato)
INSULINA
TEMPO 0 7,3 (5-27)
TEMPO 60 45,2 (5-27)
TEMPO 120 31,6 (5-27)
Un dato forse significativo è che ho famigliarità per diabete di tipo II sia in linea materna che paterna e che sono in leggero sovrappeso e soffro di acne e modestissimo irsutismo e in due diversi controlli ho riscontrato una glicemia rispettivamente di 98 e 107 a digiuno.Anni fa mi avevano addirittura riscontrato, in occasione di un'ecografia, un ovaio microcistico che poi sembra essere "scomparso"..
Alla luce di tutto ciò vorrei chiedere che significato hanno questi valori discordanti fra di loro (insulina un po' alta e glicemia normale) e se è opportuno intraprendere una strategia alimentare e farmacologica di supporto.
Sarebbe corretto parlare di una certa insulinoresistenza?
Grazie,
Francesca
[#1]
Dr. Roberto Cesareo
Endocrinologo
239 9
l'insulinemia un po' più alta in un soggetto in sovrappeso è quasi la normalità. Non ha il diabete ma avendo la familiarità deve fare una dieta corretta e tanta attività fisica.
Saluti
Saluti
Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
intanto grazie per la tempestiva risposta..
Approfitto per chiarire ancora due dubbi..
Mi chiedevo se secondo lei questa condizione possa essersi acuita in gravidanza tanto da provocare gli aborti (in completa assenza di altre evidenze cliniche dagli esami effettuati)Il mio ginecologo ritiene che ci sia una correlazione fra eccesso di insulina e aborto e mi consiglia di correggere questa condizione prima di tentare una nuova gravidanza.
Vorrei chiederLe inoltre se ritiene corretta l'assunzione di metformina in associazione alla dieta ipoglucidica e all'incremento dell'attività fisica.
Dovrei forse specificare che nonostante sono sempre stata attenta all'alimentazione (dieta ricca di verdure e pesce e cereali integrali perchè non amo molto la carne e i cibi elaborati) in questi ultimi anni sono comunque ingrasata e anche con un regime alimentare ristretto faccio estrema fatica a perdere peso.
intanto grazie per la tempestiva risposta..
Approfitto per chiarire ancora due dubbi..
Mi chiedevo se secondo lei questa condizione possa essersi acuita in gravidanza tanto da provocare gli aborti (in completa assenza di altre evidenze cliniche dagli esami effettuati)Il mio ginecologo ritiene che ci sia una correlazione fra eccesso di insulina e aborto e mi consiglia di correggere questa condizione prima di tentare una nuova gravidanza.
Vorrei chiederLe inoltre se ritiene corretta l'assunzione di metformina in associazione alla dieta ipoglucidica e all'incremento dell'attività fisica.
Dovrei forse specificare che nonostante sono sempre stata attenta all'alimentazione (dieta ricca di verdure e pesce e cereali integrali perchè non amo molto la carne e i cibi elaborati) in questi ultimi anni sono comunque ingrasata e anche con un regime alimentare ristretto faccio estrema fatica a perdere peso.
[#3]
Dr. Roberto Cesareo
Endocrinologo
239 9
l'utilizzo della metformina è indicato solo in caso di diabete (glicemia > 126 mg/dl)
l'assunzione di metformina in paziente in sovrappeso o obeso ma con normali valori della glicemia è off-label cioè non ha nessuna indicazione scentifica e la sua somministrazione deve prevedere la firma del consenso informato del paziente che acconsente ad assumere un farmaco che non ha delle provate evidenze scentifiche in merito al suo utilizzo.
Se effettua 40-50 minuti di attività aerobica (camminata a passo veloce tutti i giorni) ha gli stessi benefici (ma senza gli effetti collaterali) che trarrebbe dall'assunzione di metformina. Questo lo dicono gli studi e le evidenze scentifiche.
Infine lei parla di essere ingrassata ma comunque è ancora normopeso (sovrappeso quando il BMI è > 25; obeso se > 30)
saluti
l'assunzione di metformina in paziente in sovrappeso o obeso ma con normali valori della glicemia è off-label cioè non ha nessuna indicazione scentifica e la sua somministrazione deve prevedere la firma del consenso informato del paziente che acconsente ad assumere un farmaco che non ha delle provate evidenze scentifiche in merito al suo utilizzo.
Se effettua 40-50 minuti di attività aerobica (camminata a passo veloce tutti i giorni) ha gli stessi benefici (ma senza gli effetti collaterali) che trarrebbe dall'assunzione di metformina. Questo lo dicono gli studi e le evidenze scentifiche.
Infine lei parla di essere ingrassata ma comunque è ancora normopeso (sovrappeso quando il BMI è > 25; obeso se > 30)
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.1k visite dal 27/01/2011.
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