Tiroidite cronica in condizione di eutiroidismo

Buonasera a tutti.

Curo da ormai 11 anni una tiroidite autoimmune (ho 26 anni ed ho scoperto i miei problemi tiroidei a 15, a causa di un voluminoso gozzo che non è proprio passato inosservato!) e dal 2001 sono in cura con Eutirox (nei primi anni sono stata curata con Tapazole ed Inderal).
Per 5 anni ho assunto 100 mg al giorno di Eutirox, mentre da due sono scesa a 75.
E' ormai da qualche anno che la mia funzionalità è tornata nella norma, ma persistono anticorpi anti perossidasi tiroidea elevati.
Ho ritirato le risposte delle analisi questa mattina, ecco i risultati:

FT3 3.0 (laboratorio: 2.4 - 4.5)
FT4 1.4 (laboratorio: 0.75 - 2.0)
TSH 3.33 (laboratorio: 0.4 - 6.9)
Anti Tireoglobulina 20.00 (laboratorio: 0 - 40)
Anti Perossidasi Tiroidea 1000.00 (laboratorio: 0 - 35)

Cosa significa esattamente quest'unico valore alterato, si può ugualmente parlare di tiroidite?
E' possibile nel mio caso sospendere Eutirox, o dovrò aimè assumerlo per tutta la vita?
Potrò riscontrare problemi, in futuro, qualora decidessi di avere una gravidanza?

Grazie infinite per la risposte, colgo l'occasione per augurare a tutto lo staff un felice 2008.
[#1]
Prof. Mario Vitale Endocrinologo 40
Ho qualche difficoltà a definire la sua dignosi.

Il Tapazole si usa nell'ipertiroidismo. Nella tiroidite, nelle fasi iniziali, vi può essere un modesto ipertiroidismo che non necessita di Tapazole e comunque non dura mai per più di 6 mesi. Se i lei ha assuno Tapazole per un periodo più lungo e i suoi ormoni erano normali, la sua diagnosi è M. di Basedow. La diagnosi potrebbe essere confermata dalla presenza di lacrimazione o sintomi da "congiuntivite".

Un terzo dei pz. che assumono Tapazole per qualche anno si stabilizzano e non hanno più bisogno di nessuna terapia.
In ogni caso i suoi anticorpi non hanno nessuna importanza se non la prima volta per stabilire che lei ha un'autoimmunità tiroidea. La loro quantità non ha nessun valore.

Vada da un buon endocrinologo, forse sta facendo una terapia che non le fa male ma che è inutile.

Cordiali saluti e felice anno nuovo

Prof. Mario Vitale
Università di Napoli
Primario "Diagnosi, terapia e Follow-up dei tumori tiroidei"

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta e grazie per gli auguri.
In effetti all'inizio (11 anni fa), il problema è stato trattato come ipertiroidismo; i miei genitori mi sottoposero a dei controlli perchè un vicino di casa notò questo grosso gozzo all'altezza della gola.
Dopo aver fatto ecografia tiroidea, nell'ottobre del '97, questa è stata la diagnosi:
"Marcata ipertrofia ghiandolare del lobo dx e sn che misurano rispettivamente cm. 3.6x2.3 il dx, e cm. 3.5x2 il sn.
A sn sembra delimitarsi una formazione nodulare di cm 2.5 delimitata da orletto ipoecogeno ma è tutta l'ecostruttura della tiroide che appare alterata per la presenza di aree iper ed ipoecogene variamente disposte.
Il quadro può essere compatibile per ipertrofia ghiandolare diffusa".
In quel periodo, il medico endocrinologo che mi aveva in cura, come diagnosi scrisse "sindrome ipertiroidea con lieve esoftalmo dx > sn - tiroidite di natura da determinare".
Le analisi del sangue di quello stesso periodo (ottobre 1997) riportano quanto segue:

Anticorpi anti tireoglobulina 1.400 (laboratorio: 0 - 50)
FT3 13.00 (laboratorio: 1.45 - 3.48)
FT4 32.00 (laboratorio: 7.1 - 18)
T3 3.30 (laboratorio: 0.8 - 2.0)
T4 20.0 (laboratorio: 4.5 - 12)
TSH 0.01 (laboratorio: 0.32 - 5)
Anticorpi antimicrosomiali 1960.0 (laboratorio: <100)

Alla luce di questo, sono stata curata con Tapazole dall'ottobre del 1997 all'aprile del 2001...con questa cura i noduli scomparvero (noduli che la scintigrafia ha classificato come "freddi") ed i valori scesero moltissimo, tanto che attraversai un brevissimo periodo di ipotiroidismo, e da qui la cura con Eutirox (dal 2001). Lo prendo tutt'ora, anche se la funzionalità tiroidea NON è alterata ormai da qualche anno.
Forse il problema è stato proprio il non avere un endocrinologo che mi abbia seguita dall'inizio alla fine.

Non so se possa essere un caso, ma soffro tantissimo con gli occhi...ho quasi ogni mattina lacrimazione, rossori, pruriti e detesto la luce; ma non pensavo assolutamente che le due cose potessero essere correlate.
Quello che continuo a chiedermi è se io sostanzialmente mi possa ritenere "guarita", considerando la mia buona funzionalità, nonostante quel valore molto alterato relativo all'anticorpo della Perossidasi Tiroidea o se al contrario, il mio buono stato sia dovuto all'assunzione di Eutirox.
Insomma se davvero si parla di malattia di Basedow, perchè i valori sono nella norma eppure continuo ad avere determinati sintomi?
Ho un pò di confusione in testa.

Mi scuso per il mio lungo scritto...grazie ancora.



[#3]
Prof. Mario Vitale Endocrinologo 40
La diagnosi è Morbo di Basedow, eutiroidismo sotto L-T4, orbitopatia (non attiva? necessita l'esame obiettivo).
La malattia è cronica ma può non richiedere trattamento. Ovvero gli anticorpi ci saranno sempre. Non importa il titolo. Ma se gli ormoni senza terapia sono normali non deve prendere eutirox.
Interrompa il trattamento e dopo 45 gg esegue dosaggio di TSH, FT3, FT4 sotto controllo del suo medico. Se gli ormoni sono normali ripete il dosaggio dopo ancora 2 mesi. La malattia degli occhi si giova del cortisone se è in fase attiva. NON deve fumare.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, i suoi consigli sono preziosi.
E' da tanto che volevo interrompere l'assunzione di Eutirox, continuo a soffrire di alcuni disturbi come se l'ipertiroidismo non fosse mai passato e l'idea di prendere questo medicinale, nel caso non ce ne fosse bisogno, mi disturba.
Farò quanto mi ha detto...l'unica cosa che mi spaventa molto è....cosa dovesse accadere, se in quel breve tempo gli ormoni salissero nuovamente? E' solo l'esoftalmo che mi terrorizza a morte...
Non credo di essere un caso disperato, il mio quasi non si nota...è lieve, ma c'è. Allo specchio riesco a vederlo ed il caso ha voluto anche che io fossi dotata di due "belle" borse sotto gli occhi...e meno male che tutti mi dicono che ho gli occhi di Bambi, con delle ciglia molto lunghe che coprono il gonfiore.
Dall'epoca, i miei occhi sono rimasti sempre uguali, deduco quindi che non sia in fase attiva...è trattabile in questo caso, o il cortisone si può usare solo in fase attiva?
Cercherò un esame che esegua le oftalmometrie.
Grazie ancora per il suo interessamento.
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