Ecografia alla tiroide
Buongiorno, volevo chiedere un consulto riguardo mia moglie di anni 44. Poche settimane fa ha fatto una ecografia alla tiroide (solo un controllo, non aveva particolari sintomi) con questa diagnosi:
“Ghiandola tiroidea di normale volumetria e ad ecostruttura alterata a focolaio per la presenza di multiple formazioni nodulari ipo-anecogene le maggiori a sinistra di circa 8mm. Trachea in asse. In sede latero cervicale sinistra linfonodo ad ecostruttura conservata di verosimile natura reattiva di circa 15mm. Eseguire FT3, FT4 TSH ed etg tiroide tra 6 mesi.”
Fatti gli esami tutti nella norma. Basta questo o ci consiglia una visita con endocrinologo? Grazie.
“Ghiandola tiroidea di normale volumetria e ad ecostruttura alterata a focolaio per la presenza di multiple formazioni nodulari ipo-anecogene le maggiori a sinistra di circa 8mm. Trachea in asse. In sede latero cervicale sinistra linfonodo ad ecostruttura conservata di verosimile natura reattiva di circa 15mm. Eseguire FT3, FT4 TSH ed etg tiroide tra 6 mesi.”
Fatti gli esami tutti nella norma. Basta questo o ci consiglia una visita con endocrinologo? Grazie.
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Dr.ssa Francesca Garino
Endocrinologo, Diabetologo
90 8 1
Buongiorno, il riscontro all'ecografia di piccoli noduli alla tiroide è piuttosto frequente nella nostra popolazione, specialmente nelle donne. Nel suo caso la presenza di noduli piccoli e di aspetto non sospetto rende corretto un controllo solo ecografico ad alcuni mesi di distanza.
Per completare il quadro oltre a valutare la funzionalità della tiroide eventualmente associerei un dosaggio degli anticorpi (abTG e AbTPO) e della calcitonina (esame che le linee guida europee consigliano di effettuare una volta in tutti i pazienti che hanno noduli).
Con tutto ciò consiglierei una visita endocrinologica per impostare anche in base al dato clinico i controlli successivi.
Per completare il quadro oltre a valutare la funzionalità della tiroide eventualmente associerei un dosaggio degli anticorpi (abTG e AbTPO) e della calcitonina (esame che le linee guida europee consigliano di effettuare una volta in tutti i pazienti che hanno noduli).
Con tutto ciò consiglierei una visita endocrinologica per impostare anche in base al dato clinico i controlli successivi.
Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 24/11/2013.
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