Noduli tiroide
Buongiorno,
mi chiamo Ilaria e ho 22 anni. Da tre mesi a questa parte circa ho iniziato a sudare di notte, tanto da svegliarmi con piagiama e lenzuola completamente fradici (premetto che fumo un pacchetto al giorno e sono in cura con sertralina e xanax da agosto). Preoccupata sono andata dal dottore di famiglia il quale mi ha rassicurata dicendomi che poteva essere un effetto collaterale della sertralina, nonostante ciò palpando la tiroide gli è parso di sentire un nodulo, quindi mi ha fatto fare un''eco. Di seguito il referto:
Dimensioni normali (lobo dx 12.3x12.8x40; lobo sx 13.7x13.6x46.9) con ecostruttura discretamente disomogenea e vascolarizzazione aumentata compatibile con tiroidite autoimmune.
Al confine tra lobo dx e isto, nel terzo inferiore, è presente un nodulo ipoecogeno di ca. 6 mm diametro max che presenta ricca vascolarizzazione.
Lobo sx è presente un nodulo iso\\ipoecogeno di ca. 10.4x7.6x14.5 mm margini non ben definiti e vascolarizzazione a canestro.
Non presenza di linfoadenopatie significative. Si consiglia approfondimento endocrinologico.
Visti i risultati, ho fatto gli esami del sangue, di seguito l''esito:
tireotropina 1.07
ab anti-perossidasu tiroidea (AbTPO) <60
ab anti-tireoglobulina (AbhTG) <60
ab anti-recettore TSH (TRAb) 0.4
Calcitonina (CT) 6.0
Essendo i valori nella norma il dottore ha quindi escluso la tiroidite autoimmune, ed avendo la visita dall''endocrinologo a maggio, nel frattempo sono molto preoccupata e vorrei capire qualcosa di più di ciò che potrei avere!
Se puù servire saperlo, ho chiesto a mia madre se ci sono stati famigliari con problemi alla tiroide e ha detto forse mia nonna e due miei zii, ma non ha saputo dirmi che tipo di problema avessero.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Buona giornata, Ilaria
mi chiamo Ilaria e ho 22 anni. Da tre mesi a questa parte circa ho iniziato a sudare di notte, tanto da svegliarmi con piagiama e lenzuola completamente fradici (premetto che fumo un pacchetto al giorno e sono in cura con sertralina e xanax da agosto). Preoccupata sono andata dal dottore di famiglia il quale mi ha rassicurata dicendomi che poteva essere un effetto collaterale della sertralina, nonostante ciò palpando la tiroide gli è parso di sentire un nodulo, quindi mi ha fatto fare un''eco. Di seguito il referto:
Dimensioni normali (lobo dx 12.3x12.8x40; lobo sx 13.7x13.6x46.9) con ecostruttura discretamente disomogenea e vascolarizzazione aumentata compatibile con tiroidite autoimmune.
Al confine tra lobo dx e isto, nel terzo inferiore, è presente un nodulo ipoecogeno di ca. 6 mm diametro max che presenta ricca vascolarizzazione.
Lobo sx è presente un nodulo iso\\ipoecogeno di ca. 10.4x7.6x14.5 mm margini non ben definiti e vascolarizzazione a canestro.
Non presenza di linfoadenopatie significative. Si consiglia approfondimento endocrinologico.
Visti i risultati, ho fatto gli esami del sangue, di seguito l''esito:
tireotropina 1.07
ab anti-perossidasu tiroidea (AbTPO) <60
ab anti-tireoglobulina (AbhTG) <60
ab anti-recettore TSH (TRAb) 0.4
Calcitonina (CT) 6.0
Essendo i valori nella norma il dottore ha quindi escluso la tiroidite autoimmune, ed avendo la visita dall''endocrinologo a maggio, nel frattempo sono molto preoccupata e vorrei capire qualcosa di più di ciò che potrei avere!
Se puù servire saperlo, ho chiesto a mia madre se ci sono stati famigliari con problemi alla tiroide e ha detto forse mia nonna e due miei zii, ma non ha saputo dirmi che tipo di problema avessero.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Buona giornata, Ilaria
[#1]
Andrebbe valutata l'opportunita' di eseguire un esame citologico per agoaspirato, della nodularita' di circa 15 mm, descritta con margini non ben definiti.
In tal senso e' necessaria la valutazione dell'endocrinologo, motivo per cui, cercherei di anticipare la visita programmata a Maggio.
In tal senso e' necessaria la valutazione dell'endocrinologo, motivo per cui, cercherei di anticipare la visita programmata a Maggio.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#3]
In linea generale, i noduli tiroidei, sono nella stragrande maggioranza dei casi benigni, qualche volta non lo sono.
L'esame citologico, che si effettua spessissimo, soprattutto per nodularita' superiori al centimetro, serve per chiarire anche questo apetto.
La decisione sulla opportunita' di eseguirlo, e' di norma dell'endocrinologo.
L'esame citologico, che si effettua spessissimo, soprattutto per nodularita' superiori al centimetro, serve per chiarire anche questo apetto.
La decisione sulla opportunita' di eseguirlo, e' di norma dell'endocrinologo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 09/01/2014.
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