Il materiale inviato come comparto linfodonale livello6 comprende un micro linfonodo
Gentili Dottori,
come suggeritomi dai Vostri gentilissimi colleghi di oncologia medica, Vi sottopongo il mio problema.
Prima di tutto spero che abbiate passato un sereno Natale in salute e con le Vostre Famiglie
e Vi porgo i miei migliori auguri per un Nuovo Anno pieno soprattutto ti tantissima SALUTE e FELICITA'!
Ho gia' consultato come dicevo sopra i Vostri colleghi oncologi riguardo a questo problema
che mi hanno tutti rincuorata e che ringrazio ancora tantissimo!
Per riassumere un attimo la nostra situazione:
mia madre ha 73 anni, non ha nessun problema fisico importante, ma solo piccoli acciacchi tipici dell’età, non ha mai subito interventi chirurgici, fino allo scorso 15/09/08, quando, in seguito ad un citologico di sospetto k papillare, ha subito tiroidectomia totale.
Dopo intervento l' istologico è:
“nodulo solido di colore bruno rose di cm2.5 di diametro max.diagnosi:
carcinoma follicolare ben differenziato,prevalentemente trabecolare,con invasione capsulare senza superamento e con invasione vascolare(c.d.minimamente invasivo)del lobo dx della tiroide.
Iperplasia plurinodulare del restante parenchima.
Il materiale inviato come comparto linfodonale livello6 comprende un micro linfonodo e frammenti di tessuto paratiroideo con ectasie cistiche ghiandolari”.
Altre informazione che Vi posso dare di carattere generale prima dell'intervento:
tutti i valori del sangue+quelli della tiroide prima dell’intervento erano ok,
calcitonina=2,
ecografia pre-intervento ha rilevato tutti i linfonodi (collo,sotto mento,ricorrenziali) puliti,
il chirurgo ha aggiunto e sottolineato dopo l'intervento: tessuti belli, non toccava altri organi.
E' stata indicata terapia iodiometabolica a scopo ablativo dei residui tiroidei, anche se sia il medico della medicina nucleare che l’endocrinologo hanno detto che il solo intervento chirurgico con questo esito istologico potrebbe essere già stato risolutivo ma è meglio farla in via precauzionale e per avere così la certezza al 100%.
Ora a distanza di qualche mese ha fatto gli esami di controllo del sangue tutti OK anzi il nostro endocrinologo ha calato l'Eutiorx perche' anche se non solo usato in sostituzione ma anche in soppressione nel caso di mia mamma era troppo alto....anche il calcio va benissimo...e cosa penso piu' importante e che anche il TG e' <0.1 praticamente indosabile ancora prima di fare la radioiometabolica che faremo a meta' gennaio.
Anche l'eco al collo ha visto tutti i linfonodi laterocervicali ecc. perfetti, tutto il resto sotto ben pulito,
c'e' solo un millimetrico residuo di tessuto tioroideo.
Ora mi chiedo ma il valore del TG cosi' basso e' da considerarsi ugualmente valido visto che la mamma non era in sospensione di Eutirox quando ha fatto gli esami, cioe' il prelievo ematico?
C'e' differenza tra il TG misurato in sospensione e quello misurato invece assumendo Eutirox?
Ma e' comunque necessaria la raioiodiometabolica?
Come dicevo anche con i Vostri colleghi, le mie paure sono tante, spero che possiate comunque offrirmi un Vostro parere.... e se possibile magari anche rassicurarmi... ne ho davvero tanto bisongo....ho tantissima paura e aggiungo sono una persona estremamente ansiosa ed emotiva...
Vi ringrazio comunque anticipatamente per tutto.
Grazie per l'ottimo servizio che date con professionalità ed umanità!
Rinnovo a tutti Voi i miei migliori auguri per un meraviglioso 2009!
Distinti saluti,
Maria Rosa
come suggeritomi dai Vostri gentilissimi colleghi di oncologia medica, Vi sottopongo il mio problema.
Prima di tutto spero che abbiate passato un sereno Natale in salute e con le Vostre Famiglie
e Vi porgo i miei migliori auguri per un Nuovo Anno pieno soprattutto ti tantissima SALUTE e FELICITA'!
Ho gia' consultato come dicevo sopra i Vostri colleghi oncologi riguardo a questo problema
che mi hanno tutti rincuorata e che ringrazio ancora tantissimo!
Per riassumere un attimo la nostra situazione:
mia madre ha 73 anni, non ha nessun problema fisico importante, ma solo piccoli acciacchi tipici dell’età, non ha mai subito interventi chirurgici, fino allo scorso 15/09/08, quando, in seguito ad un citologico di sospetto k papillare, ha subito tiroidectomia totale.
Dopo intervento l' istologico è:
“nodulo solido di colore bruno rose di cm2.5 di diametro max.diagnosi:
carcinoma follicolare ben differenziato,prevalentemente trabecolare,con invasione capsulare senza superamento e con invasione vascolare(c.d.minimamente invasivo)del lobo dx della tiroide.
Iperplasia plurinodulare del restante parenchima.
Il materiale inviato come comparto linfodonale livello6 comprende un micro linfonodo e frammenti di tessuto paratiroideo con ectasie cistiche ghiandolari”.
Altre informazione che Vi posso dare di carattere generale prima dell'intervento:
tutti i valori del sangue+quelli della tiroide prima dell’intervento erano ok,
calcitonina=2,
ecografia pre-intervento ha rilevato tutti i linfonodi (collo,sotto mento,ricorrenziali) puliti,
il chirurgo ha aggiunto e sottolineato dopo l'intervento: tessuti belli, non toccava altri organi.
E' stata indicata terapia iodiometabolica a scopo ablativo dei residui tiroidei, anche se sia il medico della medicina nucleare che l’endocrinologo hanno detto che il solo intervento chirurgico con questo esito istologico potrebbe essere già stato risolutivo ma è meglio farla in via precauzionale e per avere così la certezza al 100%.
Ora a distanza di qualche mese ha fatto gli esami di controllo del sangue tutti OK anzi il nostro endocrinologo ha calato l'Eutiorx perche' anche se non solo usato in sostituzione ma anche in soppressione nel caso di mia mamma era troppo alto....anche il calcio va benissimo...e cosa penso piu' importante e che anche il TG e' <0.1 praticamente indosabile ancora prima di fare la radioiometabolica che faremo a meta' gennaio.
Anche l'eco al collo ha visto tutti i linfonodi laterocervicali ecc. perfetti, tutto il resto sotto ben pulito,
c'e' solo un millimetrico residuo di tessuto tioroideo.
Ora mi chiedo ma il valore del TG cosi' basso e' da considerarsi ugualmente valido visto che la mamma non era in sospensione di Eutirox quando ha fatto gli esami, cioe' il prelievo ematico?
C'e' differenza tra il TG misurato in sospensione e quello misurato invece assumendo Eutirox?
Ma e' comunque necessaria la raioiodiometabolica?
Come dicevo anche con i Vostri colleghi, le mie paure sono tante, spero che possiate comunque offrirmi un Vostro parere.... e se possibile magari anche rassicurarmi... ne ho davvero tanto bisongo....ho tantissima paura e aggiungo sono una persona estremamente ansiosa ed emotiva...
Vi ringrazio comunque anticipatamente per tutto.
Grazie per l'ottimo servizio che date con professionalità ed umanità!
Rinnovo a tutti Voi i miei migliori auguri per un meraviglioso 2009!
Distinti saluti,
Maria Rosa
[#1]
E' assolutamente corretta l'indicazione alla iodoterapia.
la Tireoglobulina riportata, per quanto da considerarsi buona, e' veramente attendibile solo dopo la iodoterapia, e andrebbe valutata, unitamente agli anticorpi anti tireoglobulina. Successivamente, andrebbe ricontrollata, dopo stimolo con TSH ricombinante. Test di semplice esecuzione, che consente di valutare la Tireoglobulina, dopo stimolo, dando cosi' un parametro piu' attendibile di quello ottenibile solo in condizioni basali.
La prognosi di tali neoplasie resta generalmente buona, sempre che si seguano tutti i passaggi previsti per un corretto follow up, cosa che sicuramente mettera' in atto il suo endocrinologo.
la Tireoglobulina riportata, per quanto da considerarsi buona, e' veramente attendibile solo dopo la iodoterapia, e andrebbe valutata, unitamente agli anticorpi anti tireoglobulina. Successivamente, andrebbe ricontrollata, dopo stimolo con TSH ricombinante. Test di semplice esecuzione, che consente di valutare la Tireoglobulina, dopo stimolo, dando cosi' un parametro piu' attendibile di quello ottenibile solo in condizioni basali.
La prognosi di tali neoplasie resta generalmente buona, sempre che si seguano tutti i passaggi previsti per un corretto follow up, cosa che sicuramente mettera' in atto il suo endocrinologo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 05/01/2009.
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