Antiperossidasi e ab tpo

Ho fatto degli esami a settembre dell'anno scorso a distanza di 20 giorni gli uni dagli altri con il seguente responso (riporto fedelmente le scritte):

al 21 giorno del ciclo

Tireoglobulina 12,2 ng/mL
Anticorpi ricettori del TSH 0,5 U/L
Ab TPO (Antiperossidasi) 131,9 UI/mL (!)

dopo 20 giorni circa, al 4 giorno del ciclo (e in un altro istituto clinico)

Dheas 240,5 mcg/ml (!)
fT3 2,7 pg/ml
fT4 0,94 ug/dl
TSH 3,428 uUI/ml
Anticorpi Anti TIreoglobulina (AAT) 50 U/ml (!)
Anticorpi Anti Perossidasi (TPO) 10 U/ml

ora mi chiedo come mai l'antiperossidasi assuma due valori così differenti in un lasso di tempo così breve, si tratta di due cose differenti? Su consiglio del medico ho rieffettuato un prelievo nel primo istituto clinico ed è risultato un valore di 145,3 UI/mL.
Se invece la misurazione nel secondo istituto è errata potrebbero verosimilmente essere errati anche altri valori. Dovrei quindi rieffettuare in un terzo istituto le medesime analisi per un confronto?
Inoltre alla luce di questi risultati, che genere di patologia potrebbe essere e quali altri esami dovrei eseguire per una visita accurata da un endocrinologo?

Grazie anticipatamente
Saluti
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Dr. Roberto Cesareo Endocrinologo 239 9
cara Signora purtroppo la corretta esecuzione del dosaggio degli orrmoni in genere dipende dalla metodica di laboratorio e anche dal laboratorio stesso quindi non è insolito il riscontro da lei segnalato.
Visti i valori di TSH nel range alto della norma i valori di anticorpi antiperossidasi moderatamente alterati potrebbero essere indicativi di una tiroidite autoimmune attualmente ancora normofunzionante.
Le consiglierei di evitare il dosaggio della tireoglobulina e degli anticorpi antirecettore del TSH nel suo caso privi di utilità ma di ripetere il dosaggio di TSH, FT4, abTPO ed eventualmente visita endocrinologica comprensiva di ecocolordoppler tirodieo. Questo perchè nel caso di sospetto di tiroidite cronica autoimmune molto frequentemente la struttura della ghiandola tiroidea risulta ecograficamente alterata.
saluti

Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche