Forte debolezza muscolare come effetti collaterali benzodiazepine

Salve,
Ho assunto per 5 giorni Rivotril 2,5 mg/ml, al seguente dosaggio:
Giorno 1 -> 10 gocce e 10 gocce
Giorno 2 -> 5 gocce, 10 gocce, 5 gocce
Giorno 3 -> 3 gocce, 3 gocce, 10 gocce
Giorno 4 -> 2 gocce, 5 gocce (la sera)
Giorno 5 -> 2 gocce, 6 gocce (la sera)

Ho sospeso il farmaco di colpo senza mai assumerlo il sesto giorno perché mi dava agitazione, incubi e induceva comunque un sonno molto agitato, lasciandomi intontita durante il giorno anche a dosaggi tanto bassi. Premetto che soffrivo di insonnia ed è stata questa la ragione della prescrizione. Già durante l'assunzione (verso il 3°-4° giorno) sono comparsi dei dolori muscolari preoccupanti, che si sono via via accentuati anche dopo la sospensione del farmaco. Sento i muscoli molto deboli, come se non reggessero più alcuno sforzo, si affaticano con un nonnulla, anche le dita delle mani. I dolori vanno e vengono e non hanno una localizzazione specifica, ma prevalgono nella parte sinistra del corpo e al braccio e al polpaccio. Talvolta anche spalle e avambracci e il dorso della mano. Inoltre toccando la pelle talvolta percepisco una sensazione di 'caldo' ed è dolorante. Non sono, per il resto, agitata o 'altro'.
E' possibile lo sviluppo di neuropatia, o è un semplice effetto collaterale?

Preciso che in precedenza avevo assunto un altro farmaco (levofloxacina) che può dare effetti collaterali anche a lungo termine di questo genere.

Dovrei fare qualche controllo specialistico da un neurologo?

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.9k 406
gentile utente
senza una visita è impossibile capire di cosa si tratta, per esempio dopo quantoi giorni dalla sospensione dell'antibiotico sono insorti questi disturbi, dopo quanti giorni dalla sospensione del rivotril sono ugualmente insorti; tenga presente che sintomi simili possono riscontrarsi anche in disagi psichici apparentemente irrilevanti; sarebbe utile un controlllo con esami ematici specifici per valutare la natura di tale disturbo

Tommaso Vannucchi

[#2]
Utente
Utente
I disturbi sono insorti dopo la bellezza di due settimane dalla sospensione del farmaco (Assunto per 5 giorni / 500 mg al giorno)...ma prima avevo avuto un altro effetto collaterale forse correlabile all'antibiotico stesso ossia insonnia grave (cinque giorni di seguito senza chiudere occhio). I dolori sono apparsi anche durante l'assunzione del Rivotril (terzo-quarto giorno, ossia quando ho cominciato a scalarlo), per intensificarsi con la sospensione. Non credo di aver fatto male, a quei dosaggi è impossibile che fossero già sintomi da astinenza, e soprattutto ho preso quella medicina solo per cinque giorni dietro prescrizione psichiatrica per recuperare un po' di sonno...

Mi è stato detto che potrebbe trattarsi di ansia ipocondriaca, ma avverto una fatica muscolare davvero innaturale e più che ansia stanchezza estrema.

Che esami potrei fare per fugare il rischio di una neuropatia? Leggevo online della letteratura scientifica che correlava l'insorgenza di una neuropatia delle piccole fibre (diagnosticabile solo con biopsia cutanea) come reazione avversa (anche tardiva) ai fluorochinoloni... ma anche problemi di natura simile dopo assunzione di benzodiazepine seppur più blandi.

[#3]
Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.9k 406
non si tratta infatti di sintomi d'astinenza e per questo sarebbero utili ulteriori accertamenti oltre a considerare l'ipotesi di una causa psicosomatica
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