Citalopram ed etanolo
Buonasera dottori
Soffrendo di ansia e attacchi di panico assumo citalopram 40 mg/ml gocce orali da più di 10 anni, attualmente sto assumendo 20 gocce al giorno, mi sono accorto che contiene etanolo, a lungo andare può creare danni al fegato?
Sarebbe meglio passare al farmaco in compresse?
Grazie in anticipo
Soffrendo di ansia e attacchi di panico assumo citalopram 40 mg/ml gocce orali da più di 10 anni, attualmente sto assumendo 20 gocce al giorno, mi sono accorto che contiene etanolo, a lungo andare può creare danni al fegato?
Sarebbe meglio passare al farmaco in compresse?
Grazie in anticipo
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Dr. Federico Baranzini
Psichiatra, Farmacologo, Geriatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Buongiorno a Lei,
Il Citalopram è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) ed è utilizzato per trattare la depressione e i disturbi d'ansia. È disponibile in diverse forme, tra cui compresse e gocce orali. Le gocce orali di Citalopram possono contenere una piccola quantità di etanolo come eccipiente.
La quantità di etanolo presente nelle gocce orali di Citalopram è generalmente molto bassa e, per la maggior parte delle persone, non dovrebbe causare problemi al fegato. Tuttavia, le reazioni individuali all'etanolo possono variare e, in alcuni casi, potrebbe esserci un qualche effetto a lungo termine sull'organo.
Controlli nel foglio illustrativo, potrebbe esservi riportata una frase come questa: "Una dose può contenere fino a 0.09 g di etanolo (dose massima). Può risultare potenzialmente dannoso per quei pazienti che soffrono di affezioni epatiche, alcolismo, epilessia, lesioni o malattie cerebrali o per donne in gravidanza e bambini. Inoltre questo può teoricamente modificare o aumentare l'effetto di altri medicinali."
Se è preoccupato per la presenza di etanolo nelle gocce orali di Citalopram e per un possibile impatto sul suo fegato, è importante parlarne con il suo medico. Lui sarà in grado di valutare la sua situazione specifica e, se necessario, proporre un cambiamento nel trattamento, come passare alle compresse di Citalopram, che non contengono etanolo.
Ricordi di non apportare modifiche al suo trattamento senza prima consultare il medico, poiché ciò potrebbe avere un impatto negativo sulla sua salute.
Mi auguro che queste informazioni possano esserle utili.
Un cordiale saluto
Federico Banzini
Il Citalopram è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) ed è utilizzato per trattare la depressione e i disturbi d'ansia. È disponibile in diverse forme, tra cui compresse e gocce orali. Le gocce orali di Citalopram possono contenere una piccola quantità di etanolo come eccipiente.
La quantità di etanolo presente nelle gocce orali di Citalopram è generalmente molto bassa e, per la maggior parte delle persone, non dovrebbe causare problemi al fegato. Tuttavia, le reazioni individuali all'etanolo possono variare e, in alcuni casi, potrebbe esserci un qualche effetto a lungo termine sull'organo.
Controlli nel foglio illustrativo, potrebbe esservi riportata una frase come questa: "Una dose può contenere fino a 0.09 g di etanolo (dose massima). Può risultare potenzialmente dannoso per quei pazienti che soffrono di affezioni epatiche, alcolismo, epilessia, lesioni o malattie cerebrali o per donne in gravidanza e bambini. Inoltre questo può teoricamente modificare o aumentare l'effetto di altri medicinali."
Se è preoccupato per la presenza di etanolo nelle gocce orali di Citalopram e per un possibile impatto sul suo fegato, è importante parlarne con il suo medico. Lui sarà in grado di valutare la sua situazione specifica e, se necessario, proporre un cambiamento nel trattamento, come passare alle compresse di Citalopram, che non contengono etanolo.
Ricordi di non apportare modifiche al suo trattamento senza prima consultare il medico, poiché ciò potrebbe avere un impatto negativo sulla sua salute.
Mi auguro che queste informazioni possano esserle utili.
Un cordiale saluto
Federico Banzini
Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Dottore in Psicofarmacologia Clinica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 750 visite dal 27/03/2023.
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