Colonscopia e sindrome del colon irritabile
Buonasera, sono una ragazza di 23 anni e vorrei porre 2 quesiti:
- durante la colonscopia vengono somministrati dei sedativi? io soffro di colon irritabile da 2 anni e ho spesso dolori molto forti, diarrea, crisi e ho il colon rigido sia a sinistra che a destra (all'inizio era solo a sinistra). Ho letto che è molto dolorosa e considerato che fra poco molto probabilmente dovrò farla, volevo avere alcune informazioni. In particolare se ci sono sedativi più efficaci di altri utilizzati solo in alcune strutture ospedaliere, per sapere a chi rivolgermi (sono di milano).
- 3 anni fa ho avuto delle coliche renali e il calcolo era di ossalato di calcio. Il mio gastroenterologo mi ha detto che la cosa potrebbe essere associata ai miei disturbi intestinali. Il problema potrebbe stare nel metabolismo del calcio e farò un paio di esami del sangue per questo. Volevo sapere in che modo le due cose possono essere legate e che esami dovrei fare eventualmente.
rigrazio anticipatamente,
Federica
- durante la colonscopia vengono somministrati dei sedativi? io soffro di colon irritabile da 2 anni e ho spesso dolori molto forti, diarrea, crisi e ho il colon rigido sia a sinistra che a destra (all'inizio era solo a sinistra). Ho letto che è molto dolorosa e considerato che fra poco molto probabilmente dovrò farla, volevo avere alcune informazioni. In particolare se ci sono sedativi più efficaci di altri utilizzati solo in alcune strutture ospedaliere, per sapere a chi rivolgermi (sono di milano).
- 3 anni fa ho avuto delle coliche renali e il calcolo era di ossalato di calcio. Il mio gastroenterologo mi ha detto che la cosa potrebbe essere associata ai miei disturbi intestinali. Il problema potrebbe stare nel metabolismo del calcio e farò un paio di esami del sangue per questo. Volevo sapere in che modo le due cose possono essere legate e che esami dovrei fare eventualmente.
rigrazio anticipatamente,
Federica
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
La colonscopia viene abitualmente eseguita con sedazione tale da rendere l esame indolore.Sara piuttosto fastidiosa l indispensabile preparazione intestinale da eseguire il giorno prima.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Prof. Massimo Massari
Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Urologo, Colonproctologo
64 2
Gent.le Utente
la colonscopia è un esame sicuramemnte poco piacevole ed a volte le manovre necessarie allo specialsita endoscopista, possono provocare un certa reazione di dolore; oggi peraltro può essere facilemnte superato questo problema, legato alla sensibilità viscerale soggettiva, utilizzando vari tipo di farmaci: dalla semplice sedazione con Valium o Diazepam, all'uso dell'Ipnovel (che tra l'altro provoca anche una effiace e comodissima amnesia retrograda) al Probofol (o Diprivan), farmaco quest'ultimo che ormai in molti utilizziamo routinariamente nei nostri centri d endoscopia, con la collaboazione del Medico Anestesista; con l'uso d quest'ultimo farmaco, il Paziente viene completamene addormentato il tempo necessario per l'esecuzione dell'esame sia esso diagnostico che opeartivo; dopo pochi minuti dal termine dell'esame, il paziente si sveglia autonomamente e dopo tre-cinque ore può tranquillamente (accomapagnato da un familiare)tornare al proprio domicilio; tutti questi farmaci, va sottolineato, riducono la percezione sensoriale del paziente ed i riflessi, pertanto in nessun caso il paziente può, ad esempio, posrsi alla guida della propria auto prima di 24 ore.
auguri
dr. massimo massari
www.massimomassari.it
la colonscopia è un esame sicuramemnte poco piacevole ed a volte le manovre necessarie allo specialsita endoscopista, possono provocare un certa reazione di dolore; oggi peraltro può essere facilemnte superato questo problema, legato alla sensibilità viscerale soggettiva, utilizzando vari tipo di farmaci: dalla semplice sedazione con Valium o Diazepam, all'uso dell'Ipnovel (che tra l'altro provoca anche una effiace e comodissima amnesia retrograda) al Probofol (o Diprivan), farmaco quest'ultimo che ormai in molti utilizziamo routinariamente nei nostri centri d endoscopia, con la collaboazione del Medico Anestesista; con l'uso d quest'ultimo farmaco, il Paziente viene completamene addormentato il tempo necessario per l'esecuzione dell'esame sia esso diagnostico che opeartivo; dopo pochi minuti dal termine dell'esame, il paziente si sveglia autonomamente e dopo tre-cinque ore può tranquillamente (accomapagnato da un familiare)tornare al proprio domicilio; tutti questi farmaci, va sottolineato, riducono la percezione sensoriale del paziente ed i riflessi, pertanto in nessun caso il paziente può, ad esempio, posrsi alla guida della propria auto prima di 24 ore.
auguri
dr. massimo massari
www.massimomassari.it
Prof.Massimo Massari
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 04/02/2007.
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