Terapia con normix troppo breve per dismicrobismo intestinale?
Gentilissimi dottori, chiedo la Vostra opinione riguardo l'ultima terapia prescrittami dal gastroenterologo e che mi lascia perplessa, non tanto sul tipo ma sulla durata.
Da sei anni ho un problema intestinale e, dopo varie disavventure mediche, nel 2024 questo specialista pare avere imboccato la strada giusta.
Questo, almeno, fino a settembre 2024.
Diagnosticato un dismicrobismo intestinale e un uso eccessivo di rifaximina, la terapia iniziale è stata di Enterolactis Plus 1 cps/die + Codex 1 cps/die per 30 giorni, eventualmente ripetibile a cicli di 10 giorni.
La terapia successiva, a distanza di circa due mesi, è stata Humatin 3+3+3 cps/die per 5 giorni + Enterolactis plus 2 cps/die per 20 giorni.
Poi a settembre Enterolactis Plus 1 cps/die per 10 giorni e rivalutazione dopo 6 mesi.
Qui cominciano i problemi: dopo quest'ultima terapia si ripresentano i sintomi e il g.
e. consiglia di integrare con Codex 1 cps/die per 10 giorni, anche se ha dubbi su questo integratore, poiché io sono intollerante al lattosio.
I sintomi rientrano, ma a gennaio si ripresentano.
Interpellato, il g.
e. dice che posso prendere i fermenti lattici per 7/10 giorni, ma devo fare attenzione perché l'abuso ne riduce efficiacia.
Attendo quindi fino ai primi di febbraio, ma dopo il terzo episodio diarroico li assumo.
Tuttavia, a fine febbraio, ho altri episodi.
Di fronte a questa situazione, il g.
e., con mio sollievo, dice che in questo momento c'è necessità del sostegno dato dai medicinali, e si può pensare a cicli da ripetersi per 2/3 mesi ed eventualmente antibiotici mirati, sempre accompagnati da fermenti lattici.
Quindi mi prescrive Normix 2+2+2 cpr/die per 6 giorni + Enterolactis Plus 2 cps/die per 20 giorni, da rivedere dopo 6 mesi se non ci sono problemi, e poi si ritornerà ai soli fermenti lattici per poter avere un lungo periodo senza sintomi.
Data la premessa dello specialista, io mi attendevo un ciclo ripetibile per due o tre mesi, almeno in questa fase, ma non è così (e anche un medicinale diverso, a dire il vero).
Quindi il mio quesito è: dato il ripresentarsi dei sintomi (e che si tratta di un problema annoso), un ciclo di soli 6 giorni di Normix è sufficiente in questo momento a sostenere l'intestino?
Non che io voglia ripetere il ciclo autonomamente, ma un Vostro parere, se ritenete di poterlo dare, mi farebbe piacere averlo.
Vi ringrazio sentitamente e porgo cordiali saluti.
Da sei anni ho un problema intestinale e, dopo varie disavventure mediche, nel 2024 questo specialista pare avere imboccato la strada giusta.
Questo, almeno, fino a settembre 2024.
Diagnosticato un dismicrobismo intestinale e un uso eccessivo di rifaximina, la terapia iniziale è stata di Enterolactis Plus 1 cps/die + Codex 1 cps/die per 30 giorni, eventualmente ripetibile a cicli di 10 giorni.
La terapia successiva, a distanza di circa due mesi, è stata Humatin 3+3+3 cps/die per 5 giorni + Enterolactis plus 2 cps/die per 20 giorni.
Poi a settembre Enterolactis Plus 1 cps/die per 10 giorni e rivalutazione dopo 6 mesi.
Qui cominciano i problemi: dopo quest'ultima terapia si ripresentano i sintomi e il g.
e. consiglia di integrare con Codex 1 cps/die per 10 giorni, anche se ha dubbi su questo integratore, poiché io sono intollerante al lattosio.
I sintomi rientrano, ma a gennaio si ripresentano.
Interpellato, il g.
e. dice che posso prendere i fermenti lattici per 7/10 giorni, ma devo fare attenzione perché l'abuso ne riduce efficiacia.
Attendo quindi fino ai primi di febbraio, ma dopo il terzo episodio diarroico li assumo.
Tuttavia, a fine febbraio, ho altri episodi.
Di fronte a questa situazione, il g.
e., con mio sollievo, dice che in questo momento c'è necessità del sostegno dato dai medicinali, e si può pensare a cicli da ripetersi per 2/3 mesi ed eventualmente antibiotici mirati, sempre accompagnati da fermenti lattici.
Quindi mi prescrive Normix 2+2+2 cpr/die per 6 giorni + Enterolactis Plus 2 cps/die per 20 giorni, da rivedere dopo 6 mesi se non ci sono problemi, e poi si ritornerà ai soli fermenti lattici per poter avere un lungo periodo senza sintomi.
Data la premessa dello specialista, io mi attendevo un ciclo ripetibile per due o tre mesi, almeno in questa fase, ma non è così (e anche un medicinale diverso, a dire il vero).
Quindi il mio quesito è: dato il ripresentarsi dei sintomi (e che si tratta di un problema annoso), un ciclo di soli 6 giorni di Normix è sufficiente in questo momento a sostenere l'intestino?
Non che io voglia ripetere il ciclo autonomamente, ma un Vostro parere, se ritenete di poterlo dare, mi farebbe piacere averlo.
Vi ringrazio sentitamente e porgo cordiali saluti.
Una cosa non risulta chiara dal suo racconto: la diagnosi.
Dismicrobismo significa tutto e niente.
Ha la SIBO?
Se si, diagnosticata come?
Ha la disbiosi?
Se si, diagnosticata come?
Cordiali saluti.
Dismicrobismo significa tutto e niente.
Ha la SIBO?
Se si, diagnosticata come?
Ha la disbiosi?
Se si, diagnosticata come?
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Utente
Gentile dottor Bacosi, Le chiedo scusa per il ritardo nel fornirLe una risposta e La ringrazio per il suo interessamento.
Ho eseguito il Breath Test per intolleranza al lattosio, risultato positivo, e il test genetico DQ2/DQ8 che è risultato negativo.
Nessuno ha mai emesso diagnosi per la SIBO o per la disbiosi basate su test particolari, se mai esistono; la diagnosi più approfondita che ho avuto è stata:
"colon irritabile variante diarroica con intolleranza al lattosio - alla base dell'ibs ci sono tanti fattori vuoi dismicrobismi intestinali, una microinfiammazione stati di correlazione brain gut"
ma sempre sulla base dei sintomi che ho descritto allo specialista e null'altro.
Ancora grazie.
Ho eseguito il Breath Test per intolleranza al lattosio, risultato positivo, e il test genetico DQ2/DQ8 che è risultato negativo.
Nessuno ha mai emesso diagnosi per la SIBO o per la disbiosi basate su test particolari, se mai esistono; la diagnosi più approfondita che ho avuto è stata:
"colon irritabile variante diarroica con intolleranza al lattosio - alla base dell'ibs ci sono tanti fattori vuoi dismicrobismi intestinali, una microinfiammazione stati di correlazione brain gut"
ma sempre sulla base dei sintomi che ho descritto allo specialista e null'altro.
Ancora grazie.
Ovviamente esistono esami specifici senza i quali come si può parlare di disbiosi?
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Utente
Grazie per il Suo rapido riscontro, dottore.
Quindi, secondo il Suo parere, mi conviene chiedere allo specialista se ritiene opportuno che io mi sottoponga ad una serie di esami specifici per la SIBO e la disbiosi, considerando il quadro complessivo del mio annoso problema?
Grazie ancora per l'interessamento.
Quindi, secondo il Suo parere, mi conviene chiedere allo specialista se ritiene opportuno che io mi sottoponga ad una serie di esami specifici per la SIBO e la disbiosi, considerando il quadro complessivo del mio annoso problema?
Grazie ancora per l'interessamento.
Se fosse mia paziente lo farei
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Utente
Al prossimo consulto con lo specialista, allora, suggerirò l'esecuzione dei test mirati. Spero di trovare ascolto.
La ringrazio, Dottore, per l'attenzione che ha riservato al mio problema e per il prezioso lavoro Suo e dei Suoi colleghi in questo sito, e La saluto cordialmente
La ringrazio, Dottore, per l'attenzione che ha riservato al mio problema e per il prezioso lavoro Suo e dei Suoi colleghi in questo sito, e La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 10/03/2025.
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