Colite o problema più serio?

Gentili dottori,
scrivo per avere un vostro parere, il mio medico si orienta su una colite e mi dice che passerà...intanto sono passati 20 giorni e non noto molti miglioramenti.

Premetto che arrivo da un periodo difficilissimo: ho perso una giovane cognata che ha lasciato una bimba piccola di un mese: ho tenuto duro per tutti ma ora passati 10 mesi sto crollando a livello psicologico: inizio ad avere attacchi d'ansia e penso che qualcosa di brutto possa succedere anche a me.

Continuo ad avere dei dolori addominali diffusi, a volte sono talmente bassi che penso siano le ovaie: ho effettuato una visita con eco interna che nulla ha rilevato se non un iniziale prolasso uterino, iniziato il periodo di premenopaura, e mi è stato consigliato di iniziare una riabilitazione del pavimento pelvico (ho individuato una fisioterapista specializzata e presto inizierò un percorso):

Ad oggi la situazione è questa:

dolori addominali diffusi, si concentrano maggiormente al basso ventre
addome mi sembra un po gonfio
flautolenza  (bisogno di espellere aria molto spesso sia durante la giornata che durante la notte) feci normali a volte più morbide a volte più dure, sempre una scarica al giorno, colore normale - no muco - no sangue 

In generale:
appetito normale
no febbre
minzione e aspetto urine normale (bevo almeno 2 litri)
se massaggio l'addome con l'olio dopo la doccia lo percepisco molto mobido (no tensione) e nessuna zona alla palpazione è dolorosa.

Peso stabile, no dimagrimento, piuttosto aumento peso per via della pre-menopausa

Cosa ne pensate si tratta davvero di colite?
colon irritabile?
o devo approfondire in qualche modo?

Grazie per la disponibilità.

Saluti