Falso negativo

Gentili dottori,
è possibile che un test di screening anticorpale per la celiachia, effettutato dopo circa otto mesi di terapia con metotrexato e leflunomide (uno ha sostituito l'altro per problemi, possa risultare come falso negativo? siccome la sintomatologia è fortemente suggestiva di tale quadro sarebbe opportuno rifare il test a distanza di più di un anno dalla interruzione della immunoterapia? grazie
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
la risposta è si, una immunodepressione può alterare il risultato degli anticorpi per la celiachia, per sicurezza potrebbe eseguire il dosaggio delle sottopopolazioni delle immunoglobuline.
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio dottore e vorrei approfittare della sua disponibilità per un altro chiarimento, se possibile.
mia sorella soffre da due anni e più di artralgie che nel tempo hanno assunto caratteri diversi,periferiche, assiali, simmetriche, asimmetriche... dopo un lungo iter, l'ultimo centro reumatololgico accreditato a cui ci siamo rivolti (più di un anno fa) ha escluso malattie reumatiche primitive. è lo stesso centro che ha chiesto il test per la celiachia di cui le ho scritto sopra, risultato negativo. Infatti l'attenzione si è spostata poi sul tratto GI. abbiamo escluso anche un crohn (in verità non per colonscopia ma per RMA con mdc del tenue risultata negativa). ora, a parte il test per la celiachia che rifaremo, vorrei chiederle: ci sono altre enteropatie che possano manifestarsi con dolori articolari?
approfondendo l'argomento allergie alimentari (non sappiamo più che pesci pigliare) ho letto che non è detto che esse si manifestino sempre in maniera sistemica. è possibile che la reazione immunitaria possa rimanere confinata entro l'intima della parete GI, dando solo sintomi locali (diarrea, dolori addominali..) e in taluni casi artralgie. secondo lei, sarebbe opportuno indagare anche in tal senso?
Alcune parassitosi intestinali misconosciuste potrebbero suscitare una risposta immunitaria tale da manifestarsi con tale quadro artralgico?
l'unica cosa che risulta sicura è un'intolleranza al lattosio valutatata dell'80%, sicuramente alta. Da questo risultato il medico è da un anno che la cura con rifaximina. io penso, nel mio piccolo di studente, che con un quadro così complesso fermarsi a questa evidenza sia un pò banale. alla fine escludendo l'assenza congenita di lattasi, si può dire che qualsiasi processo infiammatorio che coinvolga l'orletto a spazzola possa indurre tale intolleranza,se pur transitoria, giusto?
se volesse più informazioni sarò ben lieto di fornirgliele, il concetto base è che sono alla ricerca di una possible correlazione "patologia gastrointestinale-artralgie" poichè tutte le altre strade risultano, apparentemente, a vicolo cieco.
la ringrazio nuovamente per l'attenzione e il tempo che vorrà accordami.
distinti saluti
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Premesso che il quadro clinico di sua sorella è abbastanza complesso e richiederebbe una attenta raccolta dell'anamenesi e l'esecuzione dell'esame obiettivo per poter arrivare almeno ad un sospetto diagnostico, l'associazione artralgie-altreazioni intestinali farebbe pensare ad un Morbo di Whipple, ne parli col suo medico curante.
saluti
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dopo
Utente
Utente
alla prossima visita lo farò senz'altro presente. La ringrazio di cuore per l'attenzione e la disponibiltà.
distinti saluti
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