Bruciore fianco destro nausea dopo i pasti e svenimento

Gentili medici, sono un ragazzo di 29 anni,mai avuto prob. di salute e molto sportivo, vi espongo i miei sintomi che durano da 4 mesi.
In seguito ad una doccia fredda dopo aver fatto un grande sudata mi sono sentito molto male(difficoltà nel respiro e svenimento, credo di aver avuto una congestione).Il giorno dopo mi sono sentito diverso dal solito,accusavo sempre difficoltà respiratorie come se mi mancasse l'aria.Inoltre ho cominciato ad avere difficoltà digestive e nausea dopo i pasti,specie dopo aver mangiato la pizza.A questo si è aggiunto un dolore al fianco destro che mi porto avanti da 4 mesi, mi spiego: la parte destra è diventata + sensibile al freddo, tanto che anche d'estate dovevo usare il giubbotto o usare il cuscino riscaldato per sentirmi meglio.La situazione è poi peggiorata a settembre dove ho avuto delle sincopi dopo circa 2 ore dai pasti: in pratica mi prende il dolore al fianco destro che diventa sempre + forte fino all'annebbiamento della vista e allo svenimento(mi è successo un paio di volte dopo aver mangiato un pochino + pesante). Durante il giorno inoltre vedo diverso dal solito 24 ore su 24, mi sembra di avere la febbre, tant'è vero che la prima volta me la sono misurata perchè credevo di averla invece niente.
E possibile che abbia un problema circolatorio?
Ho fatto l'esame del sangue ma è risultato pulito.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non penso che gli esami ematochimici in questi casi possano darle notizie su quanto sta accadendo: ci credo che non abbia trovato nulla! E' invece importante che un Medico abbia la possibilita' di visitare il suo addome e quindi la orienti quanto meno sugli accertamenti possibili, altrimenti lei rischia di brancolare inutilmente nel buio, tra l'altro anche perdendo tempo.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Utente
Utente
grazie dott. Spina, sono andato dal mio medico e mi ha prescritto una risonanza magnetica alla colonna, un eco-doppler carotideo ed un ecocardiogramma dato che secondo lui può essere un prob circolatorio.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non e' da escludere. Pero' un problema circolatorio, come le dicevo, non si puo' diagnosticare con degli esami del sangue, perche' e' come se volesse trovare un tubo rotto facendo l'analisi dell'acqua... Quindi e' giusto seguire le indicazioni del suo Medico. Ci ragguagli quando avra' i risultati.
Cordiali saluti