Bile densa o sabbie biliari
Ho 30 anni ed a seguito di ripetuti dolori all'altezza dell'addome superiore (che si propagavano sin dietro la spalla) il mio medico ha ritenuto opportuno facessi una ecografia dell'addome superiore. Esito: bile densa o sabbie biliari. Cura: 1 compresso al giorno di deursil (acido ursodesossicolico) per 4/5 mesi. Ad oggi il periodo di cura e' quasi terminato e tuttavia avverto sempre un certo fastidio (simile ad una puntura o come un senso di gonfiore) all'altezza o poco sopra l'appendice. Un fastidio simile a quello avvertito 4/5 mesi orsono prima dell'ecografia.
Nel frattempo ho cercato di eliminare cibi ricchi di grassi (insaccati, fritture, formaggi grassi, non bevevo ne' tuttora bevo alcool, the). Non e' stato un peso poiche' ho uno stile alimentare simil-vegetariano ricco di frutto e verdure, legumi, pesce e carni preferibilmente bianche, bevo 3.5/4 litri di acqua al giorno, pratico corsa (1 oretta al giorno) e allenamento con i pesi.
In famiglia solo mio padre ha calcoli alla cistifellea.
Potrebbe darmi un consglio visto che qst problema e' davvero fastidioso.
Grazie mille.
Nel frattempo ho cercato di eliminare cibi ricchi di grassi (insaccati, fritture, formaggi grassi, non bevevo ne' tuttora bevo alcool, the). Non e' stato un peso poiche' ho uno stile alimentare simil-vegetariano ricco di frutto e verdure, legumi, pesce e carni preferibilmente bianche, bevo 3.5/4 litri di acqua al giorno, pratico corsa (1 oretta al giorno) e allenamento con i pesi.
In famiglia solo mio padre ha calcoli alla cistifellea.
Potrebbe darmi un consglio visto che qst problema e' davvero fastidioso.
Grazie mille.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signore,
la terapia proposta è corretta nella scelta del farmaco, non è noto quale formulazione di esso abbia assunto e quindi il dosaggio che forse può essere rivisto dal suo medico. E' necessaria (trascorsi sei mesi) una ulteriore valutazione ecografica per verificare la presenza di calcoli o la persistenza di sabbia biliare.
Sul versante dietetico può giovarsi di un maggior frazionamento dei pasti e di una conseguente riduzione dell'intervallo tra l'uno e l'altro.
Cordiali saluti.
la terapia proposta è corretta nella scelta del farmaco, non è noto quale formulazione di esso abbia assunto e quindi il dosaggio che forse può essere rivisto dal suo medico. E' necessaria (trascorsi sei mesi) una ulteriore valutazione ecografica per verificare la presenza di calcoli o la persistenza di sabbia biliare.
Sul versante dietetico può giovarsi di un maggior frazionamento dei pasti e di una conseguente riduzione dell'intervallo tra l'uno e l'altro.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 28/07/2010.
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