Tensione addominale e difficolta digestive

Salve sono un ragazzo di 26 anni che da quasi un anno soffre di accentuato gonfiore addominale con borgorigmi udibili esternamente anche da terzi, e di difficoltà digestive.
Tutto ebbe inizio un anno fa quando in seguido a un periodo di forte stress universitario, e alimentazione ipercalorica un po disordinata iniziai ad accusare questi sintomi in modo esagerato, a distanza di quasi un anno, attraverso una dieta frazionata del tipo carboidrati e proteine in pasti diversi, all abolizione di cibi lievitati e di frutta e di verdura che mi irritano in modo incredibile l'intestino, le cose sono migliorate ma non scomparse, altro aiuto fondamentale sono stati i probiotici potenti che ho preso per brevi periodi massimo un paio di settimane e poi smettevo per poi riprendere dopo pochi giorni.
Le analisi che ho fatto sono le seguenti: analisi del sangue perfette a parte bilirubina alta (4) per un probabile Gilbert che andrò a verificare con le prossime analisi; analisi delle intolleranze alimentari su una cinquantina di cibi attraverso apposite analisi del sangue, tutte negative; breath test al lattosio negativo; analisi feci in cui si cercava presenza di salmonella e simili tutto negativo a parte muco abbondante.
Il mio gastroenterolo dice che non c'è da preoccuparsi perchè sembra non essere nulla di grave, transaminasi ok, nessuna intolleranza, analisi delle feci ok, tuttavia non mi è ancora stata data una cura ne una diagnosi, e per via dei tempi biblici della sanità pubblica (l'unica di cui posso usufruire poiche sono un laureando con assenza di reddito) posso avere un parere specialistico una volta ogni 3-4 mesi circa, quindi vi chiedevo sostanzialmente 3 cose: è legittimo credere che la mia sia stata solo una grave disbiosi visto la sostanziale posivitività di tutte le mie analisi? quali sono i tempi medi di guarigione di una disbiosi grave? e in ultimo, da quasi un mese sto assumendo 2 volte al giorno fermenti lattici potenti (cosa che non avevo mai fatto prima d ora in modo continuativo), per potenti intendo 450miliardi di batteri dei ceppi piu utili per combattere le infiammazioni intestinali e usati spesso nella malattia di crohn con buoni risultati (sono le uniche 2 marche una italiana e una statunitense credo a produrre probiotici con una tale concentrazione di batteri), lo sto facendo perchè mi creano sollievo momentaneo, ed ho sentito che sono necessari almeno 3 mesi di quotidiana assunzione per ripristinare la flora batterica in modo corretto, in più pensavo di assumere enzimi digestivi poichè per via della flora compromessa ho difficoltà digestive che fanno diventare il tutto un circolo vizioso. Cosa ve ne pare?
In attesa di una risposto Vi porgo cordiali saluti
Davide
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Continui con i probiotici. Sicuramente a seguito della disbiosi si è instaurato una sindrome del colon irritabile.
Per ridurre il meteorismo prenda pure dei prodotti a base di simeticone e segua alcuni accorgimenti alimentari che troverà al link:

http://www.endoscopiadigestiva.it/spaw2/uploads/files/Meteorismo%20addominale.pdf


Un cordiale saluto

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, innanzitutto la ringrazio dei consigli, e colgo l'occasione per farle un altra domanda che mi sorge spontanea dall'introduzione della sindrome del colon irritabili. Questa sindrome è dichiarata cronica e quindi non guaribile ma controllobile con vari accorgimenti citati anche nello scritto che mi ha consigliato di leggere, tuttavia ho sentito più persone che dicono di essere guarite da colon irratibile diagnosticato, attraverso una dieta continuativa per mesi o anni inserendo in essa fermenti lattici potenti presi subito dopo l'introduzione di oligosaccaridi quali succhi di frutta, o frutta zuccherina, e anche l'uso di aloe vera come naturale disinfiammante della mucosa intestinale, il tutto protratto protratto per almeno 3 mesi, inquanto la rigenerazione dei tessuti lenatmente compromessi che hanno causato la sindrome hanno bisogno di almeno questi 3 mesi per iniziare a rigenerarsi in sollecitazione di questi integratori.
Le pare attendibile come cosa, o queste persone sono guarite per altri motivi?
Cordiali saluti
Davide
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ah preciso che l'assunzione di oligossacari quale frutta o succhi di frutta era usato per creare la base di "attecchimento" dei batteri successivamente inseriti, poiche non usando questo accorgimento l'efficacia dei fermenti era considerata considerevolmente ridotta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo sia corretto rivolgersi ad un nutrizionista per meglio impostare una dieta congrua per la sua problematica.
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