Helicobacter pylori, nausea, fame d'aria

Gentili dottori buongiorno, cercherò di descrivere brevemente i miei disturbi e le prognosi per avere un vostro parere in merito. Sono una ragazza di 31 anni, a febbraio ho partorito in modo naturale e senza complicazioni il mio primo figlio. Da metà maggio, dopo un evento vissuto da me in modo stressante, anche se di lieve importanza, ho iniziato ad avvertire nausea, conati di vomito (talora vomito), soprattutto alla mattina, spossatezza e debolezza, perdita di appetito. Feci gli esami del sangue (emocromo completo, anche tiroide e prolattina) che risultarono nella norma. Dopo qualche mese in cui non riuscivo a riprendermi e questi episodi di nausea talora si ripresentavano, nonostante levopraid consigliato dal medico di famiglia, ho consultato il gastroenterologo, ho fatto una gastroscopia da cui è emersa gastrite antrale, lieve ernia iatale e positività all'helicobacter. Feci anche un'eco addominale e risultò tutto nella norma. Inziai la terapia per eradicare l'helicobacter (e siamo a ottobre) e, nonostante qualche fastidio durante l'assunzione di antibiotici, iniziai a stare finalmente bene. A gennaio feci il breath test ed emerse ancora positività all'helicobacter; iniziai quindi una seconda terapia per eradicarlo (amoxicillina e levofloxacina per 10 gg + pariet per un mese). Ho terminato la terapia antibiotica, che mi ha dato problemi di nausea e stanchezza, poi ho ricominciato a stare bene. 4 giorni fa ho iniziato ad avvertire, talora, la necessità di fare dei respiri profondi o di sbadigliare per prendere aria; poi 2 giorni fa, questi sintomi sono spariti e si è ripresentata la nausea con qualche conato la mattina. Sono molto demoralizzata, non so più cosa pensare. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato delle analisi del sangue, ma ha classificato il tutto con ansia. Mi ha prescritto spasmomen somatico e cipralex. Io ammetto di essere in un periodo di stress, di avere molti impegni e responsabilità tra casa, famiglia, lavoro, figlio e di temere di avere chissà quale problema fisico...Però vorrei sapere se ritenete opportuno svolgere qualche altro accertamento, tipo ECG o altro, prima di definire che tutto è ansia.
Vi ringrazio per l'attenzione

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Gentile signora i lievi disturbi gastrici di cui riferisce potrebbero essere una concausa del malessere generale di cui soffre.La recente gravidanza con il conseguente riassetto ormonale,lo stress potrebbero aver acuito i disturbi ansiosi. Ritengo pertanto improbabile pur con i limiti di un parere on line,che alla base possa esservi una patologia allarmante.

Dr. Roberto Rossi