Il clistere/enteroclisma non sempre riesco ad evacuare

Buonasera, soffro da sempre di stitichezza,trattata con lassativi, in certi periodi abusandone. Ormai le evacuazioni spontanee sono molto rare e in genere riesco ad andare 1-2 volte alla settimana sempre con ausili. 45 giorni fa sono stata da un gastroenterologo che mi ha prescritto un programma di riabilitazione intestinale (assunzione di fibre prima dei pasti, 2 cucchiaini di olio di vasellina la notte, clistere o enteroclisma ogni 2 giorni). Quando faccio il clistere/enteroclisma non sempre riesco ad evacuare in maniera soddisfacente e quando non lo faccio non evacuo. Da quando ho iniziato questa cura mi sono tornati dei dolori in fossa iliaca dx e meteorismo; questo tipo di dolori li ho avuti anche in passato e erano stati risolti con degli accorgimenti nell’alimentazione sotto indicazione di un gastroenterologo, che mi aveva detto in base ad un rx dell’addome, che avevo una conformazione particolare del colon che mi rendeva difficoltosa l’assimilazione a quel livello di certi alimenti (ho eliminato il latte, la verdura cruda a cena, alimenti con crusca, frutta dopo i pasti), con questi accorgimenti ho risolto il problema dei dolori, ma non della stitichezza. Non ho mai fatto nessun esame, tranne quelli ematochimici, che sono nella norma. Questa condizione mi sta creando disagi nella vita quotidiana. Le volevo chiedere se secondo lei il programma di riabilitazione intestinale va bene, se è necessario effettuare qualche esame e se ha qualche consiglio da darmi. Grazie
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Direi che la situazione richiede una visita gastroenterologica. Tenga però presente che per aiutare il funzionamento intestinale è indispensabile attuare una attività fisica regolare almeno tre volte alla settimana,oltre che assumere almeno due litri di acqua al giorno.

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La visita gastroentereologica l'ho fatta un mese e mezzo fà, il dottore mi ha prescritto una rieducazione intestinale con apporto di fibre prima dei pasti, olio di vasellina la notte e clistere/enteroclisma ogni due giorni; mi ha anche detto che questa terapia dovrei farla per un lungo periodo (1 anno). Io mi aspettavo di avere già qualche piccolo risultato dopo un mese e mezzo, ma ancora niente. In questo periodo non mi è possibile tornare da questo specialista, per questo sto scrivendo quì.
Per quanto riguarda l'apporto di liquidi non è il mio caso ( bevo 3 litri d'acqua al dì) e anche l'attività fisica non manca (almeno 5 volte alla sett).

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Direi allora che il consiglio di intraprendere un programma di rieducazione intestinale deve certamente essere seguito perchè potrebbe dare ottimi risultati.