Dispepsia e vertigini
Buongiorno mi chiamo Sara e ho 24 anni.
Premetto che prima di questo problema gli unici disturbi da me avuti sono l'emicrania a aura e un prolasso mitralico, niente d'ingestibile insomma.
Durante lo scorso Dicembre ho avuto quella che a prima vista poteva sembrare una normale influenza intestinale: nausea, inappetenza, debolezza, diarrea, temperatura 37°. All'apparenza tutto normale finché sono svenuta, da quel momento per ben tre mesi, quotidianamente avevo giramenti di testa, benché non sia più svenuta, associati a sudori freddi e palpitazioni, inoltre ho cominciato ad avere problemi digestivi.
I miei genitori intimoriti dalla situazione mi hanno portato al pronto soccorso, ma non è stato rilevato nulla di utile: esami del sangue in ordine, elettrocardiogramma nella norma e visita neurologica che non ha rilevato disturbi. Pressione 80/130 e dopo mezz'ora 60/130.
Benché abbia perso 5 kg, con il tempo la situazione è lentamente migliorata. Ora la digestione diurna è buona, anche se la sera fatico a digerire la cena, invece le vertigini si ripresentano con meno frequenza.
Mi sono rivolta a un gastroenterologo che inizialmente mi ha trattato con procinetici e inibitori di pompa, in questo periodo invece assumo tre pastiglie di Cytotec dopo i pasti, ma la situazione rimane invariata. Ho effettuato ecografia addome inferiore e superiore, test intolleranza al lattosio, test helicobacter, test celiachia e tutti hanno dato esiti negativi.
Nel dubbio che le vertigini siano relazionate a qualche problema neurologico, vi informo che un paio di anni fa ho eseguito degli esami per capire la causa delle emicranie: RMN alla testa in cui si è notato un'irregolarità di segnale in sede corticale e sottocorticale, poi chiarito con EEG nel quale sono emerse isolate componenti lente in corso di iperpnea.
Vorrei capire se dispepsia e vertigini sono correlate perché manifestatasi all'unisono o sono due patologie differenti con un pessimo tempismo.
Chiedo il vostro aiuto per comprendere di cosa si tratti.
Ringrazio per l'attenzione,
Sara.
Premetto che prima di questo problema gli unici disturbi da me avuti sono l'emicrania a aura e un prolasso mitralico, niente d'ingestibile insomma.
Durante lo scorso Dicembre ho avuto quella che a prima vista poteva sembrare una normale influenza intestinale: nausea, inappetenza, debolezza, diarrea, temperatura 37°. All'apparenza tutto normale finché sono svenuta, da quel momento per ben tre mesi, quotidianamente avevo giramenti di testa, benché non sia più svenuta, associati a sudori freddi e palpitazioni, inoltre ho cominciato ad avere problemi digestivi.
I miei genitori intimoriti dalla situazione mi hanno portato al pronto soccorso, ma non è stato rilevato nulla di utile: esami del sangue in ordine, elettrocardiogramma nella norma e visita neurologica che non ha rilevato disturbi. Pressione 80/130 e dopo mezz'ora 60/130.
Benché abbia perso 5 kg, con il tempo la situazione è lentamente migliorata. Ora la digestione diurna è buona, anche se la sera fatico a digerire la cena, invece le vertigini si ripresentano con meno frequenza.
Mi sono rivolta a un gastroenterologo che inizialmente mi ha trattato con procinetici e inibitori di pompa, in questo periodo invece assumo tre pastiglie di Cytotec dopo i pasti, ma la situazione rimane invariata. Ho effettuato ecografia addome inferiore e superiore, test intolleranza al lattosio, test helicobacter, test celiachia e tutti hanno dato esiti negativi.
Nel dubbio che le vertigini siano relazionate a qualche problema neurologico, vi informo che un paio di anni fa ho eseguito degli esami per capire la causa delle emicranie: RMN alla testa in cui si è notato un'irregolarità di segnale in sede corticale e sottocorticale, poi chiarito con EEG nel quale sono emerse isolate componenti lente in corso di iperpnea.
Vorrei capire se dispepsia e vertigini sono correlate perché manifestatasi all'unisono o sono due patologie differenti con un pessimo tempismo.
Chiedo il vostro aiuto per comprendere di cosa si tratti.
Ringrazio per l'attenzione,
Sara.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
Ritengo che il suo problema meriti un approfondimento in ambito ORL+Neurologico.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 07/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.