Difficoltà nella digestione

Buongiorno! Chiedo un consulto per il mio ragazzo. Ha 21 anni, pesa 65 kg e da qualche giorno ha difficoltà a digerire.
Ieri mattina si è alzato dopo essersi svegliato nel cuore della notte senza apparenti motivi, e da quando si è alzato ha iniziato ad avere la nausea. Pensando di essere a stomaco vuoto ha fatto colazione con caffè e succo di frutta. La nausea però è continuata oltre a un senso di spossatezza e un leggero mal di testa. La mattinata l'ha passata con forte senso di nausea e non riusciva a rimettere. L'unica cosa che sputava era molta saliva. Ha preso un Plasil oltre a una limonata ma non ha ottenuto risultati.
Ha quindi riposato un'ora e subito dopo essersi alzato il senso di nausea sembrava sparito. Ha pranzato con pochissimo nasello al pomodoro e nel pomeriggio ha riposato ancora un'oretta perchè la stanchezza non se n'era andata, e anzi è continuata tutto il giorno nonostante il breve riposo. Nel pomeriggio al minimo sforzo (camminata di 10 minuti) ritornava la nausea. La sera ha cenato con qualche crostino ed è andato a letto sentendosi un po' meglio. Abbiamo pensato che forse la sera avrebbe potuto far bene una camomilla che ha preso sia ieri che l'altroieri.
Nonostante questi episodi in bagno andava regolarmente. La notte però si è svegliato alle 3 con fortissimi brontolii alla pancia senza però nausea; provando ad andare in bagno ha rimesso 3 volte il pranzo e la cena del giorno prima. Stamattina il senso di nausea e spossatezza sembrano essersi placati, ma sente ancora un leggero dolore tra la fine dello sterno e l'ombelico, come se avesse preso una botta. Ci è sembrato molto strano il fatto di non riuscire a digerire, tanto da rimettere sia il pranzo che la cena del giorno precedente.
Volevamo capire a cosa poteva essere dovuto questo malessere, in quanto sono un po' preoccupata e non so cosa poter fare se dovessero ripresentarsi i sintomi. Vi ringrazio in anticipo e spero di aver dato tutte le informazioni utili.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Nulla di allarmante. Potrebbe anche trattarsi di una forma virale. Quindi, transitoria.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)