Trasaminasi e ggt alte croniche
Ho 37 anni e da quando ne ho circa 10 soffro di Transaminasi e GGT alte senza un'apparente spiegazione. Tutto cominciò a 10 anni con esami di routine a seguito di una tonsillite che evidenziarono TAS alto (1200 circa, ma vado a memoria) oltre a Transaminasi e GGT alte. In un primo momento si pensò ad un epatite virale ma venni ricoverato e gli esami dettero esito negativo, quindi si pensò ad effetto collaterale delle penicelline che avevo preso.
Dopo circa 7 anni venni ricoverato di nuovo a seguito di un malore dopo una corsa, e gli esami evidenziarono di nuovo transaminasi alte, e quindi venni sottoposto alla verifica per le epatiti A, B, C, D, E e Citomegalovirus, e tutte risultarono negative. In questo caso si pensò ad una cattiva alimentazione.
2 Anni fa sottoponendomi ad esami di routine si è presentato di nuovo il problema AST oltre 100, ALT oltre 200, e GGT oltre 700. Immediatamente mi sono sottoposto ad ecografia e fibroscan che hanno evidenziato solo una leggera steatosi epatica. Contemporaneamente ho eseguito gli esami per le epatiti autoimmuni e per l'emocromatosi che sono risultati negativi:
Ab-ANTI-MITOCONDRI
Ab-ANTI-nDNA
Ab-ANI-NUCLEO
ENA SCREENING
3E (BPO)
gp210
LC-1
LKM-1
AMA-M2
PML
ro-52
SLA/LP
Sp100
L'epatologo ha quindi pensato ad una NASH e/o ad un insulino-resistenza, e mi ha consigliato un regime dietetico, e cosi ho fatto, e dopo 1 anno, perdendo 15 Kg sono arrivato ad avere:
AST: 36
ALT: 68
GGT: 430
Ho quindi rieseguito fibroscan ed ecografia che hanno evidenziato la scomparsa della steatosi. Durante l'esame il dottore mi ha detto che la coleicisti era un pò grande, ma nella norma, per il resto tutto ok.
Ho quindi continuato la dieta, seguito da una dietologa, perdendo altri 7 chili sperando di essere sulla buona strada, ma facendo le analisi scopro di essermi sbagliato. Questi i risultati dalla settimana scorsa:
AST 59
ALT 114
GGT 379
Ferritina 418.80
Colesterolo 216 (86 HDL)
L'unico altro fattore che ho sempre fuori norma è la percentuale dei linfociti (da 41 a 46), che sono invece normali come numero assoluto. Mi è stata anche diagnosticata la sindrome di Gilbert a causa dei valori altri di bilirubina (1.13 totale, 0.41 diretta, 0.92 indiretta).
Attualmente peso 90 Kg e sono altro 183 cm. Pratico nuoto e pesistica 4 volte a settimana. Non assumo alcun integratore e come alcolici bevo solo 1 birra (0,33) a settimana il sabato.
Vorrei sapere se l'ipotesi si un'insulino-resistenza e compatibile con il quadro, oppure se dovrei indagare in altre direzioni.
Grazie in anticipo
Dopo circa 7 anni venni ricoverato di nuovo a seguito di un malore dopo una corsa, e gli esami evidenziarono di nuovo transaminasi alte, e quindi venni sottoposto alla verifica per le epatiti A, B, C, D, E e Citomegalovirus, e tutte risultarono negative. In questo caso si pensò ad una cattiva alimentazione.
2 Anni fa sottoponendomi ad esami di routine si è presentato di nuovo il problema AST oltre 100, ALT oltre 200, e GGT oltre 700. Immediatamente mi sono sottoposto ad ecografia e fibroscan che hanno evidenziato solo una leggera steatosi epatica. Contemporaneamente ho eseguito gli esami per le epatiti autoimmuni e per l'emocromatosi che sono risultati negativi:
Ab-ANTI-MITOCONDRI
Ab-ANTI-nDNA
Ab-ANI-NUCLEO
ENA SCREENING
3E (BPO)
gp210
LC-1
LKM-1
AMA-M2
PML
ro-52
SLA/LP
Sp100
L'epatologo ha quindi pensato ad una NASH e/o ad un insulino-resistenza, e mi ha consigliato un regime dietetico, e cosi ho fatto, e dopo 1 anno, perdendo 15 Kg sono arrivato ad avere:
AST: 36
ALT: 68
GGT: 430
Ho quindi rieseguito fibroscan ed ecografia che hanno evidenziato la scomparsa della steatosi. Durante l'esame il dottore mi ha detto che la coleicisti era un pò grande, ma nella norma, per il resto tutto ok.
Ho quindi continuato la dieta, seguito da una dietologa, perdendo altri 7 chili sperando di essere sulla buona strada, ma facendo le analisi scopro di essermi sbagliato. Questi i risultati dalla settimana scorsa:
AST 59
ALT 114
GGT 379
Ferritina 418.80
Colesterolo 216 (86 HDL)
L'unico altro fattore che ho sempre fuori norma è la percentuale dei linfociti (da 41 a 46), che sono invece normali come numero assoluto. Mi è stata anche diagnosticata la sindrome di Gilbert a causa dei valori altri di bilirubina (1.13 totale, 0.41 diretta, 0.92 indiretta).
Attualmente peso 90 Kg e sono altro 183 cm. Pratico nuoto e pesistica 4 volte a settimana. Non assumo alcun integratore e come alcolici bevo solo 1 birra (0,33) a settimana il sabato.
Vorrei sapere se l'ipotesi si un'insulino-resistenza e compatibile con il quadro, oppure se dovrei indagare in altre direzioni.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
Le è stata consigliata una epatobiopsia?
Potrebbe essere di notevole ausilio diagnostico.
Potrebbe essere di notevole ausilio diagnostico.
Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta.
Riguardo l'epatobiopsia se ne era ventilata l'ipotesi tempo fa, ma visto l'abbassamento dei valori si pensava di essere sulla buona strada. Attualmente il mio medico curante mi ha consigliato di fare gli esami per la presenza di pANCA. Pensa che sia il caso di eseguire con urgenza un'epatobiopsia?
P.S. Nel precedente messaggio ho dimenticato di dire che nel 2010 ho eseguito una gastroscopia per dei bruciori di stomaco. In quella sede mi venne diagnosticata una gastrite cronica di grado severo all'anguls e la presenza di Helycobacter Pilori. Per questo ho eseguito la terapia eradicante con gli antibiotici e da quel momento in poi non ho più avuto disturbi in tal senso. Le cose potrebbero essere collegate?
Grazie in anticipo
Riguardo l'epatobiopsia se ne era ventilata l'ipotesi tempo fa, ma visto l'abbassamento dei valori si pensava di essere sulla buona strada. Attualmente il mio medico curante mi ha consigliato di fare gli esami per la presenza di pANCA. Pensa che sia il caso di eseguire con urgenza un'epatobiopsia?
P.S. Nel precedente messaggio ho dimenticato di dire che nel 2010 ho eseguito una gastroscopia per dei bruciori di stomaco. In quella sede mi venne diagnosticata una gastrite cronica di grado severo all'anguls e la presenza di Helycobacter Pilori. Per questo ho eseguito la terapia eradicante con gli antibiotici e da quel momento in poi non ho più avuto disturbi in tal senso. Le cose potrebbero essere collegate?
Grazie in anticipo
[#4]
dopo
Utente
Un ultima domanda dottore, se posso ancora abusare della sua pazienza. Il mio medico curante mi ha prescritto gli esami per gli ANCA, per verificare se per caso si tratti di Colangite Sclerosante Primitiva, ma se si trattasse di questa malattia, visto che mi porto dietro il problema da anni, non avrei già dovuto sviluppare ittero, iper-tensione portale, prurito, astenia, ecc.
Grazie in anticipo
Grazie in anticipo
[#7]
dopo
Utente
In attesa delle analisi ho eseguito un'ecografia di tutto l'addome. Questi i risultati:
Fegato di dimensioni ai limiti superiori, contorni parenchimali regolari, ecostruttura lievemente accentuata per note di steatosi. Non focalità parenchimali apprezzabili con la metodica.
Colecisti ben distesa, pareti integre, contenuto ecoprivo.
Coledoco e vie biliari intraepatiche nei limiti.
Asse spleno-portale di calibro regolare, pervio con flusso normodirezionato e non rallentato.
Milza nei limiti per dimensioni ed ecostruttura.
Pancreas normoecostrutturato nel tratto testa-corpo visualizzato.
Reni di normali dimensioni. Quota parenchimale normorappresentata ed omogenea. Ecostruttura pelvi-caliceale nei lmiti. Non immagini ecografiche riferibili a litiasi né a dilatazioni calico-pieliche.
Aorta addominale nei limiti per calibro e decorso.
Vescica ipodistesa, contenuto apparentemente ecoprivo.
Prostata normoecostrutturata.
Il medico-chirugo che ha eseguito l'ecografica mi ha detto che il mio fegato era il migliore che aveva visto da tempo. Mi ha detto anche di aver segnato la steatosi solo per "cronaca" ma che difatti è così lieve da potere essere ignorata. Il flusso del sangue nel fegato è regolare e la milza non è ingrandita quindi apparentemente non c'è una patologia diretta del fegato. Secondo il parare del medico il problema potrebbe essere anche relativo a qualche problema intestinale come qualche intolleranza alimentare e sono quindi stato indirizzato verso un gastroenterologo per cui ho in programma una visita tra due settimane.
Secondo Lei, dottor Quatraro è plausibile questo percorso diagnostico, che scarta le patologie biliari, dal momento che dall'ecografia non appare alcun problema a fegato e vie biliari?
Grazie di nuovo
Fegato di dimensioni ai limiti superiori, contorni parenchimali regolari, ecostruttura lievemente accentuata per note di steatosi. Non focalità parenchimali apprezzabili con la metodica.
Colecisti ben distesa, pareti integre, contenuto ecoprivo.
Coledoco e vie biliari intraepatiche nei limiti.
Asse spleno-portale di calibro regolare, pervio con flusso normodirezionato e non rallentato.
Milza nei limiti per dimensioni ed ecostruttura.
Pancreas normoecostrutturato nel tratto testa-corpo visualizzato.
Reni di normali dimensioni. Quota parenchimale normorappresentata ed omogenea. Ecostruttura pelvi-caliceale nei lmiti. Non immagini ecografiche riferibili a litiasi né a dilatazioni calico-pieliche.
Aorta addominale nei limiti per calibro e decorso.
Vescica ipodistesa, contenuto apparentemente ecoprivo.
Prostata normoecostrutturata.
Il medico-chirugo che ha eseguito l'ecografica mi ha detto che il mio fegato era il migliore che aveva visto da tempo. Mi ha detto anche di aver segnato la steatosi solo per "cronaca" ma che difatti è così lieve da potere essere ignorata. Il flusso del sangue nel fegato è regolare e la milza non è ingrandita quindi apparentemente non c'è una patologia diretta del fegato. Secondo il parare del medico il problema potrebbe essere anche relativo a qualche problema intestinale come qualche intolleranza alimentare e sono quindi stato indirizzato verso un gastroenterologo per cui ho in programma una visita tra due settimane.
Secondo Lei, dottor Quatraro è plausibile questo percorso diagnostico, che scarta le patologie biliari, dal momento che dall'ecografia non appare alcun problema a fegato e vie biliari?
Grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.1k visite dal 24/05/2015.
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