Problemi di dolori addominali e rettali e rettorraggie copicue

Gent.mi dottori,
da alcuni anni mia madre ha in modo non continuativo lievi perdite di sangue rosso-vivo durante le evacuazioni. Ha fatto una colonscopia ma non è stata portata a termine a causa del forte dolore, per cui fu esaminato solo il primo tratto del retto che presentava una mucosa notevolmente iperemica. L'endoscopista definì il quadro clinico compatibile con una patologia emorroidaria, e le consigliò una colonscopia sotto anestesia totale, che però non riteneva urgente. In questo anno le perdite di sangue sono diventate quasi quotidiane e sono concomitanti ai dolori addominali, e nelle ultime settimane è stata malissimo, con dolori fortissimi al retto e all'addome, soprattuto a destra, e rettorragie 2/3 volte al giorno. I dolori al retto sono diminuiti con Proctosedil. Il medico, a cui si è rivolta per effettuare una colonscopia virtuale, consiglia di effettuare prima una Enterografia TAC del tenue, con mezzo di contrasto, per escludere che vi siano diverticoli, o un Chron che provocherebbe una perforazione.
Cosa ne pensano?
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore
credo che la TC addome con mezzo di contrasto potrebbe essere indicativa, anche se l'esame più indicato rimane la colonscopia. In caso di persistenza dei sintomi (dolore addominale e rettorragia) non esiti a rivolgersi ad una struttura ospedaliera per un eventuale ricovero.
Ci tenga comunque informati sull'esito degli esami effettuati

Codriali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
In linea di massima credo sia indispensabile studiare il colon, verosimilmente mediante colonscopia tradizionale che ritengo attualmente il metodo col miglior rapporto costo beneficio.
Nel caso la sintomatolgoia dipenda dalla malattia emorroidaria credo sia indicata una terapia definitiva della stessa.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
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Gent.mi dottori,
grazie per il consiglio, il problema è che quando mia madre ha fatto la colonscopia,l'esame non è stato portato a termine per il forte dolore. Come si fa allora a farne un'altra col rischio di non finirla un'altra volta? E riguardo al rischio di perforazione?
Grazie
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
in alcune strutture ospedaliere è possibile eseguire l'esame endoscopico in sedazione. Ne parli con il suo medico curante e chieda a lui eventuali indicazioni in merito. In alternativa l'esame TC prescritto dovrebbe comunque fornire qualche indicazione in più.

Cordiali saluti