Tenia sintomatologia e corso

Buongiorno,

circa 3 settimane fa ho mangiato un pezzettino di salsiccia rossa cruda, per intenderci la salsiccia da cuocersi in padella, comprata da un alimentari, la cui produzione è artigianale.

Avendo successivamente visto in TV un servizio sulla tenia e dei sintomi che comporta mi sono un pochino spaventato.

Accuso da una settimana qualche lieve doloretto, credo nello stomaco, e ho anche dell'aria...sono un mangione quindi non posso dire che non ho lo stimolo della fame ma quello lo ho sempre avuto.

Ho chiesto informazioni e mi hanno detto che i maiali vengono sverminati sempre e comunque e la durata del medicinale è di 6 mesi e che l'animale viene macellato entro quel periodo, mi hanno anche detto che la salsiccia è carne cruda ma viene lavorata aggiungendo sale, pepe rosso e spezie e quindi anche se cruda è più sicura.

Volevo chiedere se per sare tranquillo, essendo uno studente fuori sede, potevo prendere il medicinale apposito indipendentemente dalla presenza del parassita o no e qualche caso di tenia della salsiccia.

Cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Purtroppo non e' possibile effettuare prescrizioni di farmaci on-line. Capisco che uno studente fuori sede ha piu' difficolta' a reperire un Medico per farsi visitare, soprattutto nei giorni di festa, ma credo che questo problema dovra' in qualche modo risolverlo (a meno che i suoi studi non terminino fra pochi giorni!) altrimenti avra' sempre difficolta': chieda alla ASL locale come fare per aver assegnato un Medico di Famiglia in via provvisoria, o come altro comportarsi per avere l'assistenza sanitaria che spetta a tutti i cittadini, studenti fuori sede inclusi.
Per quanto riguarda comunque il suo problema le consiglierei di tranquillizzarsi e di non pensare troppo a tutte le possibilita' che possono derivare dal cibo, altrimenti non mangera' piu' niente! Se pensa a quanta gente muore atraversando la strada finira' per chiudersi dentro casa per tutta la vita... E comunque prendere farmaci "curativi" a scopo "preventivo" (fatti salvi casi particolari) non e' una procedura corretta.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com