Osteoporosi

Buongiorno, volevo un parere riguardo al denosumab... Mia madre ha 58 anni e da quando ne ha 42 ha scoperto di avere l’osteoporosi, che ora è diventata severa nonostante le iniezioni di Clasteon, la sua osteoporosi credo sia la conseguenza della celiachia diagnosticata in età adulta. Ora le hanno prescritto le iniezioni di’ denosumab, ad un mese dalla prima iniezione ha dolori (più o meno sopportabili) soprattutto alla schiena e ha bruciori del tratto urinario. Secondo voi sono le conseguenze di questa nuova cura?È passato solo un mese dall’ iniezione... è una cosa normale? Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Aisa Geriatra 107 10
I disturbi insorti ad un mese dall'inizio del trattamento con denosumab potrebbero effettivamente essere correlati al farmaco;in particolare i disturbi della minzione compaiono fra gli effetti collaterali previsti,anche se di non comune osservazione,mentre i dolori alla schiena potrebbero invece conseguire all'evoluzione della malattia. E' comunque necessario, per escludere altre possibili cause della sintomatologia, effettuare gli esami diagnostici più appropriati,rappresentati rispettivamente da esame delle urine ed urinocoltura e da studio radiografico,seguito da eventuale ulteriore approfondimento con Tc o RMN,del tratto di colonna vertebrale interessato dal dolore.A completamento del quadro clinico peraltro sarebbe necessario conoscere dati relativi ad eventuali patologie concomitanti e alla completa terapia in atto,in particolare eventuali supplementi di calcio e vitamina D che,oltre all'utilità nel trattamento dell'osteoporosi,sarebbero in grado di compensare il potenziale effetto ipocalcemizzante del denosumab.In caso di negatività delle indagini proposte e di persistenza dei disturbi,è opportuno riprendere contatto con il centro di riferimento prima di proseguire il trattamento che prevede la successiva somministrazione a distanza di 6 mesi

Dr. Giovanni Aisa

Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

Leggi tutto