Cisti endometriosica recidiva

dottore buon giorno ,
vorrei un consiglio, cerchero' di essere breve ma non è facile.
Il 25 giugno di quest'anno mi sono operata in laparoscopia pr asportazione cisti ovarica sx di 12 cm asintomatica scoperta per caso con asportazione di mezzo avaio sx , marker tumorali ca125 e c 19/9 altissimi prima dell'operazione, 135 circa entrambi ,esito istologico cistoadenoma sieroso , dopo 18 gg faccio controllo e trovano altra ciste di cm 7.5 sempre dove era l'altra...rifaccio fare esito istologico della cisti asportata, e risulta cisti endometriosica , nuova eco e la cisti e' diventata di cm 4.8x3.3 . rifaccio i dosaggi ca125 =15,8 ca 19/9=6. sono andata da altri 2 dottori , il primo voleva fare subito altra laparo, il secondo mi ha messo in cura con danatrol 200 e yasmine che prendo da 20 gg circa, non ho dolori solo un po' di fastidio ogni tanto , ma poi vorrebbe fare un laparotomia per togliere il focolaio di endo che secondo lui e' rimasto nella precedente operazione.
le chiedo: possibile che durante una laparo non si vedano dei focolai sparsi di endo? non me ne hanno mai parlato e sulla cartella clinica non vi è scritto niente di cio' , solo che la cisti alla vista pareva cioccolato.
secondo lei potrei provare ad avere una gravidanza senza togliermi la cisti, io e mio marito fino ad ora abbiamo sempre avuto rapporti protetti.penso di andare in un centro di procreazione assistita vicino alla mia città faccio bene?sono rimasta traumatizzata dalla laparoscopia...e non vorrei rioperarmi sono un tipo molto emotivo che cade facilmente in depressione non mi volgio ridurre come l'altra volta...secondo lei abbiamo qualche probabilità di avere un bambino in questa situazione?
grazie
daniela
[#1]
Ginecologo attivo dal 2005 al 2009
Ginecologo
Daniela, buongiorno
poche idee, ma confuse, senza offesa, e non è neppure colpa Sua:
N°1) i focolai endometriosici possono essere visibili, possono, sia in laparoscopia che in laparotomia (apertura della pancia), basta una cellula per ripresentarsi dopo, anche, poco tempo.
N°2) la cisti che si evidenzia successivamente quali caratteristiche ha? è trasparente (nara) al suo interno, oppure assomiglia alla televisione quando non ci sono canali sintonizzati (pulviscolo)?
N°3) non Le sembra di esagerare? prima di pensare di dover sicorrere ad una procreazione medicalmente assistita, bisogna provare come natura vuole!
Dalla natura delle Sue domande comprendo che molte cose non Le sono state spiegate a dovere, che è stata sottoposta ad un intervento quasi alla cieca, che successivamente è stata sballottata tra terapie mediche e chirurgiche.
Chiedere chiarimenti è un Suo diritto, per un medico darli è obbligo!
mi tenga informato
matteo maria schönauer
[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore, intanto la ringrazio per la risposta, all'eco la cisti è scura ma dismogenea cioe' una parte di essa ha un colore piu' chiaro, in quanto a ricorrere alla procreazione assistita, ho solo chiesto parere ad un ginecologo che fa parte di questo staff e sarebbe concorde con me nel non fare una nuova operazione almeno per ora e provare una gravidanza , certo senza interferire con niente ma soltanto tenendo sotto controllo la cisti, dottore io vorrei fare un figlio, non mi vorrei operare ma non posso fare tutto da sola e cerca un dottore che mi aiuti, tutto qui e magari che mi spieghi quello che mi hanno fatto. ho girato 3 dottori con 3 pareri diversi, il primo che è quello che mi ha operata ha solo detto che questa è diversa dall'altra e mi ha prescritto la pillola,poi dopo 2 mesi un nuovo consulto nel quale mi viene proposta una nuova laparo ,senza spiegazioni di niente dicendomi semplicemente che se non è andata via in 2 mesi anche se è diminuita di 3 cm va tolta stop. solo l'ultimo ha detto che la nuova cisti secondo lui è endometriosica,mi ha dato anche il danatrol e pero' mi ha detto che quando sarà molto piccola va asportata in laparotomia ...ma senza dirmi il perchè..nessuno dico nessuno mi ha proposto di provare con una gravidanza e nessuno mi ha fatto domande personali tipo..volete un figlio? dato che ero li' con mio marito..si magari dovevo dirglielo io ma..io piangevo e basta...allora che faccio ? fino a che non trovo un gine di cui fidarmi...continuo la cura e la ricerca...grazie ancora
daniela
[#3]
Ginecologo attivo dal 2005 al 2009
Ginecologo
Daniela, calma
è giusto che Ella possa capire al meglio la situazione: l'immagine dell'ecografia è come una quadro, il medico è il critico d'arte! l'immagine cistica, come Ella dice giustamente disomogenea, è soggetta a varie interpretazioni; interpretazioni che cambiano in base a vari fattori: l'esperienza del medico, la testa del medico, il tipo di ecografo che è stato utilizzato, la testa e l'esperienza dell'ecografista, il ciclo della paziente e la sua storia clinica.
Perciò è molto difficile trovare 2 colleghi in fila concordi sulla stessa paziente.
Solo sulla Sua storia e sulla Sua emotività proverei a sospendere tutti i farmaci, tentare di avere una gravidanza (cosa che non è assolutamente in pericolo di essere, ma solo il come spontanea o medicale), nell'attesa di questa gravidanza monitorare a fine di ogni mestruazione questa cisti, con ecografie e valori sierici di Ca 125 e Ca 19.9.
Il Suo corpo necessita una terapia, non per una malattia mortale ma debilitante, la Sua mente necessita solo spiegazioni e comprensione, senza la mente la cura sul corpo è utile, fisicamente, ma mai ben accetta.
Sempre a Sua Disposizione
matteo maria schönauer
[#4]
dopo
Utente
Utente
si,, penso proprio che lei abbia ragione,intanto mi devo dare una calmata ma si metta nei miei panni io devo assolutamente trovare una persona di cui fidarmi ma qui tutti parlano di operarsi come di andare al ristorante, capisco che forse per voi medici fare una laparoscopia o una laparotomia è una cosa banale ma per me no!!!io ho paura una paura tale che non mi permette piu' di mangiare, di dormire di vivere serenamente insomma e poi ho un altro piccolo ma per me grande problema ,il mio corpo si colassa ogni qualvolta devo togliermi il sangue cosi' non esce niente....e a volte esce coagulato...ma questa cosa la devo superare lo so ..ma è piu' forte di me...mi ripeto devo stare calma cerco di sorridere di non pensare ma niente mi collasso..e cosi' bucano bucano...il tutto per dirle che essendo un tipo molto, molto emotivo questo non essere ne' carne ne' pesce per me è veramente straziante..e sicuramente non giova alla cura, se invece una persona mi rassicurasse e mi dicesse che ci sono altre possibilità oltre all'operazione di risolvere il mio scopo ..forse mi tranquillizzerei..scusi se l'ho annoiata con i miei discorsi..insomma lei sospenderebbe le cure ma io ho paura senza consultare un medico (fisicamente intendo)...e se poi faccio del casino? se in 18 gg una ciste è diventata 7.5 cm se smetto e in 20 gg diventa gigantesca o scoppia? o mio dio non ci posso pensare!!!
lei è molto gentile ad avermi risposto subito e io la ringrazio tanto
daniela
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