Gravidanza e tempi di rivelazione

Buongiorno,
dato che io e mio marito stiamo cercando un bambino volevo sapere quanto tempo deve trascorrere da quando abbiamo il rapporto a quando posso fare il test per verificare un'eventuale gravidanza.
Il 15/12 abbiamo avuto un rapporto, quando potrò fare il test?
L'ultima mestruazione è iniziata il 9/12.
Dal vs. sito ho letto che i giorni fertili sono dal 12° al 16° giorno contando a partire dal primo giorno di mestruazioni.
Questo significa che avendo avuto il rapporto al 7° giorno non è possibile che io sia rimasta incinta?
Per rimanere incinta è indispensabile rispettare il 12°-16° giorno?
Premetto che ho sempre avuto cicli irregolari da quando assumo Risperdal, in quanto unico effetto collaterale.
Ma da quando ho ridotto la dose a 1/2 mg. da 35 giorni dell'ultimo anno sono passata a 28 giorni!
Prima di assumere Risperdal avevo le mestruazioni regolarissime ogni 28 giorni.
P.S. Eventualmente il fatto di non averle più che regolari cambia il ciclo ovulatorio?

Grazie mille per la vs. risposta.
Saluti

[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Per monitorare il momento ovulatorio vi sono varie possibilità: si va dai kit urinari, alla temperatura basale (che sconsiglio perchè troppo "perturbabile" da eventi esterni), al monitoraggio endocrino tramite prelievi seriati in fase immediatamente post-mestruale a quello ecografico transvaginale (TV) che consiglio vivamente.
Perciò: si affidi ad un Collega esperto in Ecografia.
Esegua una serie di ecografie TV a partire dall'8° giorno del ciclo mestruale (contando i giorni dal 1° giorno di flusso mestruale rosso-vivo ed abbondante) così da seguire la crescita progressiva dei follicoli e la selezione di quello dominante, fino all'evento ovulatorio, durante il quale concentrare i rapporti completi e...tanti auguri!!

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
In effetti la mia ginecologa mi ha consigliato di fare diversi tentativi e se poi non arrivava il tanto sospirato evento mi avrebbe fatto un esame per capire qual'è la mia ovulazione.
Penso si riferisse all'ecografia transvaginale, di sicuro mi ricordo che questo esame richiedeva un monitoraggio costante ogni 2/3 giorni per un mese intero. Quindi suppongo l'analisi dell'intero ciclo da una mestruazione all'altra.
Lei consiglia di incominciare da subito con questo esame?

Il discorso per me è particolare in quanto mio marito ha una ASTENOZOOSPERMIA diagnosticata (nuovamente ma con miglioramenti rispetto al 2000) il mese scorso e disponiamo di tempi stretti anche perchè assumo uno psicofarmaco che ho smesso di prendere da poco proprio per cercare un figlio e c'è la possibilità che io possa star male psicologicamente.
Per questo la ginecologa si è mostrata molto disponibile a farmi fare soltanto pochi tentativi (3 mesi)invece che attendere dai 6 mesi ad un anno (limite massimo del periodo in cui restare incinta).

Per monitoraggio endocrino che cosa intende?
Prelievi del sangue?

I kit urinari sono quei dispositivi in vendita nei centri commerciali per calcolare l'ovulazione che costano tanto?

Solo per pura comodità di non andare quasi tutti i giorni in ospedale (per motivi di lavoro) se dovessi decidere di utilizzare questi kit per calcolare l'ovulazione, li ritiene validi allo stesso modo?
Non vorrei affrontare una spesa inutile e soprattutto sprecare tempo prezioso.
Anche questi kit vanno utilizzati a partire dall'8° giorno del ciclo mestruale?

Grazie mille


[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Credo sia opportuna un'attenta valutazione del caso clinico.
Ovviamente Lei non può...permettersi di perdere tempo prezioso, per cui si affidi al metodo che più degli altri dimostra sensibilità ed affidabilità per l'ovulazione che è quello ecografico, senza altri pensieri o tentennamenti.
Sull'opportunità di procreare attraverso l'utilizzo di rapporti mirati, vista la condizione di Suo marito, ovviamente, non posso prendere alcuna posizione, dato che non si può decidere..." a distanza".

Perciò, si affidi alla Collega che l'ha in cura, senz alcun timore o ripensamento sul da farsi e segua attentamente i Suoi consigli.
Altro non posso dire.
AUGURI.
Gravidanza

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