Si può parlare di aborti ripetuti?

Salve, sono una donna di 32 anni. A giugno 2007 rimango incinta la prima volta, ma a settembre 2007 ho interrotto la gravidanza a causa di un'igroma cistico. Dall'esame del feto è stata riscontrata una sindrome di turner. La genetista e la mia ginecologa ci dissero che eravamo stati sfortunati e che se volevamo per nostra tranquillità potevamo fare il cariotipo mio e di mio marito. Così abbiamo fatto e fortunatamente sono risultati entrambi normali. A marzo 2008 mi scopro nuovamente incinta, ma a 8 settimane la mia ginecologa mi diagnostica una gravidanza anembrionica con assenza di sacco vitellino. Mi ha spiegato che spesso questi aborti dipendono da probelmi cromosomici. Abbiamo richiesto l'esame citogenetico sul materiale abortivo. Io nel frattempo gradirei eseguire qualche controllo, ma la mia gine dice che non è il caso perché gli aborti sono fra loro diversi e che non si può parlare di aborti ripetuti: è così?Lei sostiene che il primo aborto è stato una casualità perché noi abbiamo un cariotipo normale; il fatto che noi non siamo portatori di anomalie cromosomiche significa che è stata solo sfortuna? Che accertamenti sarebbe opportuno fare? Mi scuso per le molte domande, ma avrei bisogno di fare un pò di chiarezza e capire se effettivamente c'è qualcosa che non va in noi oppure se dobbiamo solo ritentare e aspettare la volta giusta. Grazie per l'attenzione e la disponibilità.

Distinti saluti
Eleonora
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Nel Suo caso si può, a ragione, parlare di abortività ripetuta.
A parte il cariotipo, quindi, sarebbe il caso di effettuare una serie di altri esami ematochimici, microbiologici e strumentali, tesi ad evidenziare, se vi sono, situazioni biochimiche, infettive/infiammatorie e/o anatomiche che impediscono alla gravidanza il suo regolare svolgimento e sviluppo.
Utilizzando la funzione "cerca" di questo sito e digitando la parola "aborto" può prendere nota degli esami che si richiedono in questi casi.
Se dovesse riscontrare una difficoltà in tal senso, può riscrivermi e Le invierò una lista di accertamenti da eseguire per tali finalità.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli